PETTORANO SUL GIZIO - Gli “Scritti
di botanica” di Pasquale Gravina saranno presentati a Pettorano. Contiene alcuni “Scritti di
botanica” di Pasquale Gravina
(1779-1828) il volume che sarà presentato il 3 febbraio 2012 alle 17,30 al
Castello Cantelmo di Pettorano sul Gizio. Il libro, curato da Pasquale Orsini e Aurelio Manzi, è edito dal Comune di Pettorano e dall’Associazione
Culturale Pietro De Stephanis. Pasquale
Gravina è stato uno dei pettoranesi più illustri del secolo scorso. Fu medico e
sindaco del paese
ma deve la sua fama soprattutto all’attività di botanico. È
stato socio corrispondente del Reale Orto Botanico di Napoli e collaboratore
dell’opera di Michele Tenore, Flora Napolitana (edita a Napoli in 10
volumi negli anni 1811-1836). Ha pubblicato articoli scientifici nella rivista Giornale enciclopedico di Napoli negli
anni 1811-1812, nei quali ha raccolto i risultati delle sue esplorazioni
floristiche nei territori montani di Pettorano, Rocca Pia, Scanno e Piano delle
Cinquemiglia, attualmente compresi entro i confini del Parco Nazionale
d’Abruzzo, Lazio e Molise, del Parco Nazionale della Majella e della Riserva
Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio. A lui Tenore dedicò una pianta con
il nome di Brassica Gravinae.
Purtroppo
Gravina, come tanti intellettuali abruzzesi dell’epoca, è quasi sconosciuto a
molti di coloro che si sono occupati e si occupano della storia della nostra
regione. Con la pubblicazione del volume che raccoglie alcuni degli scritti del
botanico pettoranese, il Comune di Pettorano e l’Associazione culturale “De
Stephanis” vogliono contribuire a superare la poco diffusa conoscenza in materia, aggiungendo un
ulteriore tassello all’opera di ricerca e documentazione storica avviata da
qualche decennio.
Alla
presentazione del libro, introdotta da Marcello Bonitatibus (presidente
dell’Associazione culturale “Pietro De Stephanis”), insieme ai curatori
interverranno Nicola Cimini
(Direttore del Parco Nazionale della Majella); Mimì D’Aurora (CGIL Abruzzo, responsabile ambiente); Mauro Fabrizio (Consulente scientifico
della Riserva Naturale “Monte Genzana Alto Gizio”); Dario Febbo (Direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e
Molise); Gianfranco Pirone
(Università dell’Aquila).
Dopo la
presentazione, presso il ristorante “il Torchio” (Pettorano sul Gizio, P.za
Zannelli), è prevista una cena a base con i prodotti provenienti dall'orto
botanico di Pettorano sul Gizio e dintorni, molti dei quali citati da Gravina
nei suoi scritti.