SULMONA: CONFERENZA DELL'IDV"RICUCIRE L'ABRUZZO"

Si è tenuta a Sulmona nella sala conferenze della Comunità Montana Peligna la Prima Conferenza Programmatica Regionale promossa dall’Italia dei Valori “Ricucire l’Abruzzo”
Presenti il Senatore Alfonso Mascitelli, l'On. Augusto Di Stanislao, il Cons. Reg. Carlo Costantini, Il Cons.Comunale Giuseppe Ranalli, Pietro Campanella della FIOM CGIL L'Aquila, Fabrizio Politi Pres.Polo Univ.Sulmona, Annamaria Casini Confin.L'Aquila e Fabio Spinosa Pingue Pres.Confin.L'Aquila, ha moderato l'incontro Annita Zinni IDV L'Aquila.
Istituire un comitato territoriale per lo sviluppo della Valle Peligna oltre che dell’Intera regione, che metta insieme istituzioni locali, associazioni professionali, organizzazioni di categorie, istituti bancari, comitati cittadini per uno sviluppo organico della regione tenendo conto globalmente delle necessità e delle vocazioni dei vari territori. Questo è quanto emerso nell’incontro cui hanno partecipato dirigente di partito, ma anche esponenti di categorie economiche, ordini professionali e soprattutto semplici cittadini. E’ emerso che la situazione dell’Abruzzo appare in un momento di non ritorno, la fabbriche chiudono la disoccupazione aumenta, le risorse pubbliche appaiono mal distribuite o male impiegate, un governo regionale che non riesce ad avere una visione concreta e globale della situazione economica e sociale. Il governatore Chiodi – è stato ricordato – in Valle Peligna ha detto “Voi siete gli artefici del vostro futuro” Come dire “ vedetevela voi, sono affari vostri”.Ciò che preoccupa, sembra che il tempo per una ripresa economica appare scaduto, come ha sottolineato il Sen. Augusto Mascitelli segretario regionale IDV.Nessun aiuto sembra poter giungere da un provvedimento che la maggioranza di governo si appresta a varare: Il Federalismo Fiscale che in sostanza inventa nuove tasse – tassa di scopo, tassa di soggiorno - ed incrementa quelle esistenti, inoltre con il permanere delle risorse sui territori produce un effetto devastante: le regioni ricche diventeranno più ricche e quelle povere diventeranno sempre più povere. Forse proprio questo era l’obiettivo della Lega di Bossi che ha voluto e vuole pervicacemente il federalismo fiscale.(gtr)