"Sono profondamente orgogliosa di un progetto come questo, che dimostra come l'arte possa essere un ponte tra la nostra storia, la devozione popolare e il futuro della città - ha dichiarato il sindaco Chiara Trulli. - Le edicole votive, restituite al loro antico splendore grazie all'impegno di talentuosi artisti, non sono solo opere d'arte, ma tappe di un percorso che arricchirà il nostro Spoltore Ensemble e rafforzerà il legame tra cittadini e territorio".
"Questo progetto - ha aggiunto l'Assessore alla Cultura e Turismo Nada Di Giandomenico - è un dialogo virtuoso tra passato e presente, che ci permette di offrire ai visitatori un'esperienza unica, unendo la scoperta del nostro patrimonio a una passeggiata immersiva tra arte e devozione. Questa iniziativa non solo promuove la cultura, ma rafforza anche il legame tra la comunità e le sue radici storiche".
"Come Associazione, abbiamo fortemente voluto questo progetto perché crediamo fermamente nel valore della memoria storica e del patrimonio artistico come elementi fondanti della nostra identità - ha spiegato il Presidente dell'Accademia degli Insepolti Elisabetta Di Luca. - Le edicole votive sono un tesoro da custodire e un'opportunità per tramandare alle nuove generazioni la nostra cultura e le nostre tradizioni".
Il restauro e gli interventi pittorici delle nicchie devozionali del centro storico hanno visto la partecipazione attiva di tutti coloro che le hanno realizzate. Nello specifico, si tratta della Nicchia della Madonna del Rosario, risalente al 1860 e sita in Salita degli Schiavoni, restaurata da Alessia Fattore; la Nicchia di San Giovanni Battista, anch'essa in Salita degli Schiavoni, dipinta da Raffaele Conti e la Nicchia di San Giorgio, sita in via del Mulino, dipinta da Giovanni Martinelli.
È inoltre previsto un quarto intervento artistico per la Nicchia della Madonna delle Grazie, in Largo dei Greci, a cura di Albano Paolinelli.
"Il nostro progetto si concentra sulle ultime quattro nicchie rimaste. Questi piccoli spazi non solo testimoniano una profonda religiosità, a cui le persone si affidano per la propria quotidianità, ma assolvono anche a un bisogno collettivo. Servono, infatti, a rassicurare la dimensione soggettiva e a proteggere e stabilizzare lo spazio della comunità dai rischi del mondo esterno – ha aggiunto Raffaele Conti, Presidente Onorario Accademia degli Insepolti. - Finora, abbiamo completato il restauro della nicchia della Madonna del Rosario, realizzata 165 anni fa nel 1860, abbiamo inoltre ridipinto altre due nicchie e il lavoro di definizione pittorica della quarta è attualmente in programma".
Durante lo Spoltore Ensemble alle ore 18.00 con ritrovo allo Spazio Sociale di via di Marzio 4, si potrà tutti i giorni partecipare ad una visita guidata volta alla conoscenza delle mostre previste per il Festival e delle edicole votive appena donate alla Città con il Dottor Matteo Colazilli; le nicchie saranno anche oggetto di visita del progetto Spoltore Nascosta a cura della Pro Loco Terra dei 5 Borghi nei giorni 17, 19 e 21 agosto alle 18.30 con partenza dalla sede dell’Info Point in via Dietro le Mura presso la Biblioteca Comunale P. Angela. Appuntamenti gratuiti.
Per ulteriori informazioni e per il programma completo del Festival è possibile visitare il sito www.spoltorensembleofficial.it.
News ai tag sui social @spoltorensembleofficial; le prevendite on line degli spettacoli serali sono su www.ciaotickets.com. Biglietti acquistabili anche la sera degli spettacoli a Largo San Giovanni, eccetto in caso di sold out".
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