L'AQUILA - "Domenica 16 febbraio è l’ultimo giorno di apertura della mostra “L’esodo e il dramma delle foibe”, realizzata dal Comitato 10 febbraio e dall’Archivio di Stato dell’Aquila, sostenuti dal Comune dell’Aquila.La mostra si articola in dodici pannelli, sei di introduzione storica, a cura del Comitato 10 febbraio, e sei sul Centro raccolta profughi di Roio, a cura dell’Archivio di Stato.L’afflusso continuo di visitatori ha mostrato come il tema, a lungo taciuto e assente dai libri scolastici,
susciti l’interesse di molti e costituisca una ferita ancora aperta per cittadini aquilani che, esuli o figli di
esuli, non hanno mai raccontato e che con discrezione e silenzio si accostano ai pannelli della mostra.
E’ questo ricordo muto che può convincere che il tema debba essere sottratto a ogni lettura ideologica e
politica e non debba essere motivo di schieramenti di parte oggi.
dell’Aquila, restituiscono un pezzo di storia locale sconosciuta. Le relazioni inviate dal Direttore
all’Ufficio provinciale Assistenza post bellica, gli ordini del giorno, i registri di carico e scarico, i buoni
vitto, i rendiconti restituiscono l’organizzazione e il funzionamento del Centro. Gli elenchi dei profughi
redatti per finalità amministrative (elenchi giornalieri, registrazioni delle variazioni settimanali, elenchi dei profughi impiegati dietro retribuzione nei servizi, specchi riassuntivi della distribuzione nelle camerate, registro dei ricoveri ospedalieri ed elenchi dei minori iscritti nella scuola elementare istituita nel Centro o nelle scuole medie e superiori cittadine) danno l’identità e la provenienza degli esuli.
L’Archivio del Centro raccolta profughi è fruibile alla consultazione presso l’Archivio di Stato dell’Aquila, che ha sede dal sisma del 2009 nel Nucleo industriale di Bazzano.Mostra L’esodo e il dramma delle foibe L’Aquila, Palazzetto dei Nobili, 10-16 febbraio, ore 16,00-20,00".
Nessun commento:
Posta un commento