News in evidenza
ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE
Sport News
IN PRIMO PIANO
IL TOURING CLUB ITALIANO PRESENTA LA NUOVA GUIDA “IL CAMMINO DI CELESTINO” VENERDÌ 19 SETTEMBRE ALL’EREMO ABBAZIA DI S. SPIRITO A MAIELLA ROCCAMORICE
ROCCAMORICE - " Il Touring Club Italiano presenta la nuova guida “Il Cammino di Celestino. Il percorso classico nel cuore dell’Abruzzo....

TOP NEWS
TOP NEWS REGIONE ABRUZZO
FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS
lunedì 5 febbraio 2024
"PIZZONE II, ILLEGITTIMA LA PROROGA DEL MASE PER IL PROGETTO ENEL. IL COORDINAMENTO SI PREPARA A CONTESTARE LA DECISIONE DEL MINISTERO"
ISERNIA - "Si è tenuta a Isernia nel pomeriggio di domenica l’assemblea del coordinamento No Pizzone II, che ha visto la partecipazione di numerosi attivisti provenienti dalla provincia di Campobasso, da quella de L’Aquila e persino da Pescara. A sostegno del Coordinamento, è giunta anche l’adesione dell’Associazione per la Salvaguardia e la Promozione degli Interessi dei Residenti all’Estero (ASPIRE), i quali in un messaggio hanno voluto esprimere la loro contrarietà al progetto Enel e hanno sottolineato l’incompatibilità della nuova centrale con le iniziative di promozione del “turismo di ritorno” dei quali i nostri amministratori si fanno portavoce in qualsivoglia vetrina del Belpaese all’estero. La riunione è stata prevalentemente incentrata sull’analisi della decisione del Ministero dell’Ambiente di concedere una proroga a Enel per la presentazione di soluzioni progettuali integrative al progetto di realizzazione della nuova centrale. In questo contesto è stato evidenziato che la decisione del MASE di concedere la proroga fino al 31 agosto 2024 è da ritenersi assolutamente illegittima rispetto a quanto previsto dalle norme che regolano i progetti ricadenti nell’ambito del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima. Rispetto a tale violazione, è stata individuata la necessità di attivarsi a breve con azioni formali tese a contrastare le decisioni assunte dal MASE. Sul tavolo anche le iniziative di mobilitazione da intraprendere nelle prossime settimane, in particolare la necessità di porre la questione all’attenzione della Comunità Europea, e di coinvolgere la politica che finora poco si è interessata alla vicenda se non a livello locale ed è stato poi stabilito di intensificare le occasioni di informazione e sensibilizzazione popolare. Al vaglio dell’assemblea anche la possibilità di dotare il coordinamento No Pizzone II di personalità giuridica titolata a rappresentare, tutelare e difendere le comunità e l’ambiente che subirebbe l’attacco perpetrato da Enel attraverso la realizzazione della nuova centrale".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento