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domenica 15 gennaio 2023

PD SULMONA: “COGESA PATRIMONIO PUBBLICO DA RISANARE E PROTEGGERE. SERVE TRASPARENZA E COMPETENZA”

SULMONA - "Il COGESA è una società pubblica che rappresenta un patrimonio per il centro Abruzzo e per l’intera regione. Una società che ha bisogno di essere risanata, difesa, rilanciata mettendo in campo competenza, senso di responsabilità e trasparenza. Con questo spirito tutti i soggetti coinvolti, a partire dai sindaci, dovrebbero affrontare il passaggio che la società sta vivendo, molto complesso sotto ogni punto di vista.D’altronde, gli stessi sindaci, sono consapevoli di tali difficoltà quantomeno perché, gran parte di essi, sono stati testimoni diretti di come negli anni tali difficoltà siano cresciute, di come si siano acuite le sofferenze economiche (tanto da accumulare debiti nei confronti dello stesso COGESA) e di come alcune decisioni su conferimenti e utilizzo della discarica non siano state avvedute.La scelta di affidare al dott. Franco Gerardini la guida di questa fase difficile restituisce alla società solidità, credibilità e una prospettiva possibile che consenta, in tempi
brevi, di affrontare le maggiori criticità, restituendo ai soci la possibilità di immaginare un futuro per il Cogesa anche attraverso innovazione, rafforzamenti della struttura e nuovi investimenti.
La competenza e l’affidabilità del neo eletto amministratore è indiscussa e
riconosciuta da tutti. Già consulente di ben quattro ministri dell’ambiente, redattore
di decreti specifici e con un’esperienza ultraventennale nel settore. Di questo e SOLO
di questo dovrebbero preoccuparsi i sindaci che oggi gli chiedono di mettersi da parte.
Forse costoro hanno in mente persona più qualificata? Allora ne facciano il nome.
Oppure semplicemente rispondono a partigianerie imposte, come da anni accade, da
pendolari della politica?
Noi, invece, rivendichiamo ed approviamo con forza le scelte del comune di Sulmona
e di tutti coloro che si stanno assumendo la responsabilità di una svolta trasparente
per garantire un futuro al Cogesa, nello stesso tempo non rinunciamo a fare un
appello a tutte le parti in campo affinché si adoperino per facilitare la manovra di
inversione di rotta.
E’ quello che ci chiedono i cittadini: quelli delle Marane per anni fiaccati dai disagi
della discarica e quelli del centro cittadino e di tutte le comunità dei comuni limitrofi
che meritano un servizio efficiente.
E’ quello che dobbiamo agli operatori della società che non possono essere lasciati in
balia degli eventi, preoccupati da una prospettiva societaria incerta.
E’ quello che abbiamo il dovere di fare come forze politiche e amministratori per
onorare il mandato elettivo nel rispetto della buona amministrazione, della
sostenibilità dei bilanci, della trasparenza e dell’efficienza dei servizi.
Al primo cittadino del capoluogo diciamo: la smetta di raccontare fiabe sui campanili
e, se ne è capace, si adoperi per attivare immediatamente un servizio di raccolta
differenziata nella sua città che vanta il vergognoso primato di essere il fanalino di
coda di gran parte della penisola, costringendo territori virtuosi a ricevere il peso delle
sue negligenze.
Tutti lavorino per il futuro del nostro territorio e per quello dei nostri figli".

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