ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Per i Ponti 16 milioni di partenze e 5,5 miliardi di spesa - Israele, ondata di attacchi in Libano dopo lancio di razzi - Via libera dell'Eurocamera al Patto di stabilità, lo votano solo 4 italiani. Gentiloni: "Un buon compromesso"-

news

ULTIM'ORA DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Consiglio Abruzzo: Alessandrini, il piano di Marsilio è sconcertante - Detenuto tenta di evadere dall'ospedale di Teramo- A14: apre al traffico la nuova galleria Colle Marino - Patente B, in Abruzzo 4 bocciati su 10 alla teoria nel 2023 -

Sport News

# SPORT # Risultati calcio a 5 SULMONA FUTSAL, SCONFITTA DI MISURA A TERZIGNO (4 - 3): SABATO IL RITORNO

IN PRIMO PIANO

RESISTERE PEDALARE RESISTERE, UNA PEDALATA NEI LUOGHI DELLA RESISTENZA A SULMONA

SULMONA - "Giovedì 25 aprile ritorna l’annuale appuntamento per la festa della Liberazione con Resistere Pedalare Resistere, una pedala...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE CENTROABRUZZONEWS

lunedì 23 novembre 2020

CARABINIERI FORESTALI TROVANO AMMASSI DI RIFIUTI SPECIALI ABBANDONATI ALL’ INTERNO DI UNA CAVA

L’evidenza, grazie al sorvolo dell’area con l’elicottero.Cinque persone denunciate e verifiche sulle autorizzazioni per lo sfruttamento della cava.
MASSA D’ALBE – "Nei giorni scorsi, i Carabinieri Forestali di AVEZZANO (AQ), in collaborazione con il 16° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Rieti, hanno svolto servizi di controllo del territorio e, utilizzando un punto di vista privilegiato, hanno evidenziato che, in una vasta cava di Massa D’albe (AQ), tra i diversi cumuli di materiale estratto, vi erano  numerosi rifiuti speciali depositati a terra. Pneumatici in disuso, contenitori di oli esausti, materiali di risulta da demolizioni erano abbandonati in aree che sarebbero rimaste nascoste ad un sopralluogo effettuato via terra.I Carabinieri Forestali di Avezzano hanno deferito all’Autorità Giudiziaria cinque persone che, a vario titolo, gestiscono le due Ditte che hanno in uso l’impianto: T.I., di anni 51, amministratore unico; A.D.A., di anni 54, comproprietaria; F.I., di anni 56, comproprietario; L.I., di anni 53, comproprietario; F.I., di anni 56, comproprietario e amministratore. L’ipotesi di reato è la violazione al Decreto Legislativo n°152/2006, art.192, abbandono e deposito incontrollati di rifiuti sul suolo, sanzionato dall’art.256 comma 2, che prevede la pena dell’arresto da sei mesi a due anni e con  l’ammenda da  duemilaseicento euro a ventiseimila euro, trattandosi di rifiuti pericolosi".


Nessun commento: