L’iniziativa, sostenuta e voluta dalla Fondazione Isal, nella figura del vice presidente nazionale Gianvincenzo D’Andrea, è stata promossa con la collaborazione dell’Asd Confetti Pelino di Sulmona, del Parco nazionale della Majella e della Federazione Ciclistica Italiana, e con il patrocinio del C.O.N.I., della Provincia dell’Aquila, e dei comuni di Sulmona, Pratola Peligna, Cansano, Pescocostanzo, Pacentro e Campo di Giove. La partenza della carovana di solidarie è avvenuta alle ore 9. I ciclisti hanno attraversato prima Sulmona, per poi dirigersi a Cansano, al Bosco di Sant’Antonio, a Pescocostanzo (dove era prevista la prima pausa ristoro a cura del Comune), Quarto di Santa Chiara, Forchetta Palena, Campo di Giove (secondo ristoro a cura della Pro Loco) e arrivo a Sulmona, sempre all’Hotel Meeting dove dove era pronto un buffet per tutti.
“Rispetto allo scorso anno abbiamo avuto un aumento di adesioni sia in termini di partecipazione, che sono arrivate anche dall’estero (al momento sono iscritti ciclisti provenienti da Stati Uniti, Inghilterra, Francia e Svizzera), che in termini di sostegno da parte delle aziende del territorio che hanno ritenuto di sostenerci”ha detto Gianvincenzo D'Andrea.Un appuntamento che sta diventando una meta preferita dagli appassionati di cicloturismo, che ma che ha come obiettivo principale quella di sostenere la ricerca.
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