ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Il presidente cinese Xi incontra Blinken a Pechino, "Usa e Cina siano partner, non rivali"- In arrivo risarcimenti per le donne ucraine vittime di stupri - Cade sul massiccio del Gran Paradiso, morto alpinista -

news

ULTIM'ORA DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Palestinese arrestato, Israele ritira richiesta di estradizione - D'Eramo (Lega), Aliano nostro candidato sindaco a Montesilvano - 25 aprile: l'omaggio e il ricordo, le celebrazioni in Abruzzo -

Sport News

# SPORT # Risultati calcio a 5 SULMONA FUTSAL, SCONFITTA DI MISURA A TERZIGNO (4 - 3): SABATO IL RITORNO

IN PRIMO PIANO

SULMONA, PARTITA LA XXII MARCIA IL SENTIERO DELLA LIBERTA'

SULMONA - " Trecentoventi iscritti alla XXII edizione del Freedom Trail si sono messi in marcia sui sentieri tracciati dalla Resistenza...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE CENTROABRUZZONEWS

venerdì 29 dicembre 2017

GASDOTTO SNAM:MELILLA, GENTILONI REVOCHI OK CENTRALE SULMONA

ROMA - "Ho chiesto con una lettera al Presidente Gentiloni di revocare l'autorizzazione data dal Governo alla costruzione a Sulmona della mega Centrale Snam di compressione e spinta, nell'ambito del progetto "Rete Adriatica", un mega tubo di 687 km che parte dal Salento e risale l'Italia attraverso l'Appennino Centrale e tutto l'Abruzzo interno". Così il deputato di Mdp-LeU Gianni Melilla. "A Sulmona - prosegue Melilla - questa Centrale avrà un carico di 162 tonnellate annue di monossido di carbonio e ossidi di azoto con danni certificati per la salute. Ma ciò che alimenta la più giustificata paura popolare verso questa Centrale è che essa sorgerà in zona sismica 1, come è tutto l'Abruzzo montano aquilano dove dovrebbe passare il mega metanodotto. In caso di terremoto o di incidenti la situazione sarebbe drammatica"."Inoltre - sottolinea Melilla - la Centrale sarebbe nel Parco Nazionale della Majella- Morrone con una evidente contraddizione con la vocazione di tutela dell'ambiente tipica di una area protetta nazionale.La scelta del Governo va rivista e va raccolto il grido di dolore dell'intera comunità Peligna. Ho chiesto al Presidente di incontrare subito la Regione (che si é sempre schierata contro questa Centrale e ha proposto un percorso alternativo rispetto a quello Appenninico per il metanodotto), i Sindaci della Valle Peligna ( a partire dalla Sindaca di Sulmona che si è dimessa) e il comitato Peligno per l'Ambiente. Sulmona e l'Abruzzo hanno la forza e il coraggio per impedire questa scellerata scelta di malgoverno del territorio".Lo impediremo come abbiamo già fatto con il progetto petrolifero Ombrina, al largo della Costa dei Trabocchi in provincia di Chieti".