SULMONA - Oggi, 25 novembre, è la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne."Si inizia con solitudine, paura, dolore fisico ,assenze dal posto di lavoro, silenzi,pronto soccorso, denunce, femminicidio.Ricordare la donna uccisa per mano del compagno che diceva di amarle è un dovere di tutti".Questa mattina in Piazza XX Settembre a Sulmona e in Piazza Garibaldi a Pratola Peligna, si sono svolte due manifestazioni, con un lancio di palloncini rossi.Oltre a Donatella Iavarone e Gianna Tollis, responsabili della Diosa Onlus, Associazione di Promozione Sociale che si dedica alla promozione del benessere della donna e al contrasto della violenza di genere,
hanno partecipato l'assessore comunale Mariella Iommi, la responsabile del commissariato di Sulmona Francesca La chioma, cittadini, forze dell'ordine, istituzioni, operatori del settore, commercianti, studenti, donne, uomini, per imparare a riconoscere insieme quei silenzi, quelle paure, quelle assenze.Alle ore 18.00 a Spazio Maw al via la mostra De-Genere per provare ad imparare a riconoscere la violenza attraverso l'arte.
“La violenza si affronta con la sensibilizzazione di tipo culturale”- è intervenuta il vice sindaco e assessore alle pari opportunità Mariella Iommi- ricordando che da Palazzo San Francesco è stato varato il piano delle azioni positive che contrasta mobbing e soprusi sul posto di lavoro mentre con il nuovo ambito sociale si sta partecipando al bando di un progetto che mira a reinserire dal punto di vista lavorativo le donne vittime di violenza. “Con questa iniziativa vogliamo sia ricordare tutte le donne uccise ma anche spiegare che ogni donna può volare lungo il corso della sua vita e vivere come vuole e quindi non in funzione dell’uomo”- spiega Gianna Tollis, Presidente dell’associazione La Diosa. Tocca a Donatella Iavarone ricordare che il Festival quest’anno si allarga e prevede, oggi e domani, una serie di iniziative. Il volo dei palloncini è avvenuto in contemporanea al Liceo Vico di Sulmona e a Pratola Peligna.