Le Associazioni d’impresa hanno presentato all’Assessore le richieste specifiche utili al rilancio effettivo del territorio peligno, gravato da una crisi economica che ne potrebbe compromettere lo sviluppo armonico e decoroso dell’intera collettività. Le stesse hanno fatto notare che, in questo periodo, si sta definendo una nuova strategia che vede un ricollocarsi di tutti i soggetti attori reali dello sviluppo (Imprenditori e Associazioni imprenditoriali), in una fase in cui non è utile il dibattito sterile pubblico/privato; necessario, invece, è un vero e proprio “Cantiere di sviluppo”.
Questo processo di ricollocazione degli attori rispetto alle dinamiche dello sviluppo, può essere affrontato con due metodi di azione:
a. il primo, che si pone come obiettivo un riassetto delle politiche di intervento, delle dinamica della spesa e del riequilibrio della stessa in ambito regionale;
b. il secondo che privilegia lo sviluppo locale e si pone come obiettivo l’agire sistematico per la crescita.
Gli “Stati generali dell’Imprenditoria” hanno impostato il confronto su un vero e proprio “decalogo delle opportunità”:
1. Il riutilizzo delle risorse dei Fondi FAS a favore delle PMI;
2. Area di Crisi Complessa;
3. Macro Aree interne – Piani di sviluppo;
4. Valle Peligna: da Polo di attrazione ad Area intermedia (Area interna);
5. Bando per il Potenziamento dell’offerta turistica nel cratere (estensione base territoriale);
6. Masterplan: progettualità compatibile con la vocazione e lo sviluppo del territorio;
7. Opportunità di rilancio culturale del territorio: Ovidio 2017 (Progetto “Il Grande Ritorno” e “Spazio Ovidio”) – Abruzzo Film Commission;
8. Valorizzazione del Settore Agroalimentare;
9. La valorizzazione del territorio in termini culturali/turistici anche attraverso il potenziamento della DMC “Cuore dell’Appennino”;
10. La fusione/unione dei Comuni – Associazionismo territoriale stabile.
L’Assessore Gerosolimo non si è sottratto al confronto, affermando e ribadendo che gli imprenditori non potevano che scegliere una attività di osservazione e di accompagnamento del sistema produttivo, vero agente di sviluppo del territorio. Secondo la sua osservazione di amministratore pubblico, ha ribadito la necessità di “Istituzionalizzare” il Tavolo, affinché tutti gli incontri e tutte le proposte possano produrre risultati positivi per la Valle Peligna ed impegni concreti da parte degli Enti pubblici e privati competenti. Lo stesso Assessore ha dato la sua disponibilità a partecipare personalmente al Tavolo, apportando il suo contributo di idee e di impegni per la risoluzione delle problematiche poste; ha condiviso con il tavolo anche il rifiuto della sindrome del “no a prescindere” sui progetti impattanti. A tale proposito si è convenuto che si procederà ad una serena valutazione sui progetti SNAM e Traforo autostradale proposto all’imprenditore Toto.
Gli imprenditori, in riferimento al progetto SNAM, hanno ribadito di impegnarsi per una “responsabilità sociale delle imprese” nell’ambito delle implicazioni di natura etica all’interno della visione strategica dello sviluppo del territorio. In pratica, si tratta di una manifestazione della volontà delle imprese di gestire efficacemente le problematiche d’impatto sociale anche ammodernando i propri impianti produttivi, nel rispetto dell’ambiente, al fine di controllare e compensare in gran parte il livello di immissioni che l’impianto potrebbe generare.
In riferimento al progetto di velocizzazione della Linea ferroviaria Pescara-L’Aquila, il Tavolo ha proposto all’Assessore l’idea progettuale della eliminazione delle tre stazioni della Valle Peligna (Sulmona, Pratola e Pratola Superiore) per la realizzazione di una moderna e funzionale “Stazione Peligna” in territorio di Pratola, Zona Santa Brigida.
Gli imprenditori hanno sostenuto e sostengono, che il vero cambiamento rispetto al passato, alla luce di ciò che ha fatto emergere l’attuale stato di crisi della Valle Peligna, dovrà consistere in un diverso approccio mosso dalla consapevolezza di dare maggior valore alla convergenza e all’integrazione tra le politiche e i loro strumenti, concepite e attuati ai diversi livelli di intervento.
Le Associazioni d’impresa hanno condiviso con l’Assessore Gerosolimo, anche la necessaria consapevolezza dell’interdipendenza dei livelli strategici multipli, nel senso delle competenze dei soggetti pubblico/privati. Tale esigenza si basa sull’assunto, condivisibile, dell’interdipendenza esistente tra i diversi attori del sistema produttivo ed economico, le diverse politiche e relativi strumenti attuati a vari livelli di intervento.
Per tutti questi motivi, anche complessi, il “Tavolo di Rilancio della Valle Peligna” continuerà con il confronto con tutti gli attori pubblico/privati del territorio. Lunedì 22 febbraio prossimo è previsto l’incontro con il Presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio De Crescentis.
Per il “Tavolo di Rilancio della Valle Peligna”
(Angelo Pellegrino)