SULMONA -
E mentre il comune candida Sulmona a città della cultura i
residenti la definiscono, invece, la capitale del degrado. A pesare in
particolare modo la Villa Comunale che con l'arrivo della primavera fa
trasparire tutto il suo abbandono. A sollevare la protesta il generale
Saverio Caccavella che consiglia all'amministrazione di:"destinare un
ragioniere responsabile alla Villa ed un controllo più certosino da
parte della Polizia Municipale". Il generale nella sua nota sottolinea
come da dieci anni non fa altro che scrivere agli amministratori che si
sono succeduti per chiedere un intervento specifico sulla Villa e sui
suoi Lecci abbandonati.
Ma purtroppo mai nessuna risposta. In chiosa al
documento Caccavella scrive:"Prima
di concludere, dimostrare con due
foto allegate (AIUOLA 1 e AIUOLA 2), un avvenimento di questo ultimo
mese: i nostri ragazzi hanno “raso al suolo” l’erba delle due grandi
aiuole a ridosso della “Rotonda” per giocare a pallone; amo i ragazzi
che devono giustamente divertirsi, ma riterrei più opportuno che fossero
gli amministratori a prendere certe decisioni! Come una ventina d’anni
fa avevano deciso che una di queste due aiuole, recintata, fosse
destinata a parco giochi". Che dire:"A buon intenditore poche parole".
Barbara Delle Monache