ROCCA PIA - Domenica scorsa nei locali della Pro Loco, si è tenuta la cerimonia di premiazione della Prima edizione del Premio di Poesia Dialettale, dedicata a Vincenzo De Meis, poeta ed artista poliedrico un vero orgoglio per la comunità roccolana. Una trentina i concorrenti tutti validi poeti provenienti da tutta la regione ed anche oltre. La sala era piena, Presente la senatrice, Paola Pelino, il sindaco Mauro Leone ed alcuni assessori e consiglieri, il Docente dell’università di Chieti Vito Moretti che è stato anche presidente della giuria del premio, presenti anche esponenti della cultura regionale tra cui il prof. Francesco Sabatini.Bella serata, ben organizzata, sono state lette le poesie tutte di notevole livello e ben recitate anche dalla presentatrice Daniela D’Alimonte . La lettura delle poesie è stata accompagnata da musica eseguita in sordina da un giovane con la sua chitarra. Quasi tutti i gli invitati a parlare sono stati coinvolti da un clima di amicizia e pertanto spesso qualcuno si è espresso con buona ironia.
Il primo premio è toccato ad Ireneo Recchia di Pescara, il secondo ad Emanuele Talone di Chieti, il terzo alla signora Mara Seccia di Pescara.
Il dialetto rappresenta le vere radici culturali di una comunità territoriale. “E’ un grave errore imporre ai giovani di non parlare in dialetto”. – ha detto il prof. Moretti.- ed ha ricordato che quando era bambino alle elementari l’insegnante bacchettava quel piccolo che pronunciava qualche parola in dialetto.
Un bravo va al Vice Sindaco Pasquale Berarducci che insieme a Daniela ha organizzato la manifestazione-


