un elicottero del Corpo forestale dello Stato. Lunedi' mattina sempre dai soccorritori era stato trovato
sano e salvo, Paolo Scimia di 34 anni anch'egli dell'Aquila, compagno di escursione della vittima. Scimia era riuscito miracolosamente a trovare riparo dalla bufera nel rifugio "Duca degli Abruzzi" a quota 2.400 metri. L'escursionista aveva cercato riparo prima nel rifugio "Garibaldi" dove non era riuscito ad entrare. Camminando carponi l'alpinista era riuscito ad arrivare nel secondo rifugio dov'era stato trovato dai soccorritori con un principio di ipotermia.
Le ricerche dell'uomo erano riprese stamane alle 7 anche con unita' cinofile provenienti dal nord Italia, assieme a tre elicotteri. Tra questi ce n'era uno della Guardia di Finanza sul quale era stata sistemata un'antenna ad hoc per la ricerca di persone in valanga.
Nel pomeriggio di lunedi' lo zaino, gli sci e una piccozza dell'alpinista erano stati ritrovati in una zona coperta da due metri di neve.