L’obiettivo è favorire lo scambio di conoscenze e competenze nei settori economico, giuridico e statistico, con particolare attenzione agli aspetti relativi al diritto tributario e doganale, alla contabilità e ai mercati finanziari, alla tutela dei diritti industriali e alle attività di polizia economico-finanziaria.
L’Università degli Studi di Teramo metterà a disposizione le proprie competenze accademiche per arricchire il patrimonio professionale del Corpo, mentre la Guardia di finanza offrirà il proprio know-how attraverso esperienze operative concrete, utili a integrare la formazione teorica degli studenti.
Entrambe le parti si impegnano, inoltre, a valutare la possibilità di partecipare congiuntamente a programmi di finanziamento europeo, nazionali e regionali.
L’Università degli Studi di Teramo e il Comando Regionale Abruzzo della Guardia di Finanza rafforzano così il legame tra mondo accademico e istituzioni impegnate nella tutela dell’economia legale, contribuendo a formare una classe dirigente competente, etica e orientata allo sviluppo sostenibile del Paese.
«Si tratta di un protocollo di intesa – ha dichiarato il Magnifico Rettore Christian Corsi – che avvia una collaborazione stabile e strutturata, con l’obiettivo di facilitare l’innovazione attraverso lo scambio continuo di conoscenze e metodologie tra l’Università degli Studi di Teramo e la Guardia di Finanza. Rappresenta un’opportunità strategica di grande valore istituzionale e operativo, che permette di integrare competenze accademiche avanzate con l’esperienza investigativa e operativa del Corpo, favorendo un arricchimento reciproco sul piano della conoscenza e della formazione. L’Università di Teramo, con le sue aree di eccellenza in ambito giuridico, economico e sociale, offre un supporto qualificato per l’analisi dei fenomeni economico-finanziari e per lo sviluppo di metodologie innovative utili al contrasto delle illegalità. Ringrazio sentitamente la Guardia di Finanza per la fiducia riposta nel nostro Ateneo e per la volontà di costruire insieme un progetto di alto profilo, che può avvalersi delle preziose esperienze e delle professionalità altamente specializzate che il Corpo esprime nell’attività di tutela economico-finanziaria del Paese. Un valore aggiunto per la formazione degli studenti e per la ricerca, ma anche per favorire la cultura della legalità e della trasparenza amministrativa».
«L’obiettivo che intendiamo perseguire con questo Protocollo – ha dichiarato in una nota il Comandante Regionale Abruzzo, Gen. B. Fabio Massimo Mendella – è quello di rafforzare e rendere ancora più efficace, nell’ambito della cooperazione interistituzionale, la reciproca collaborazione con l’Università degli Studi di Teramo. L’accordo si sostanzia, da un lato, nella promozione di corsi di formazione e nello sviluppo di studi, ricerche e progettualità in materie giuridiche ed economiche a beneficio del personale della Guardia di Finanza impiegato nelle attività operative. Dall’altro, nell’organizzazione di conferenze tematiche con la presentazione di casi-studio da parte delle Fiamme Gialle, rivolte agli studenti al fine di accrescere le loro conoscenze sui possibili illeciti che colpiscono l’economia del Paese e diffondere, già nei giovani studenti, la consapevolezza dell’importanza della tutela della legalità economico-finanziaria a vantaggio degli operatori economici e cittadini onesti».




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