Gli alunni tra i 7 e i 10 anni, invece, hanno potuto interiorizzare l’importanza del rispetto delle regole nella società attraverso l’elaborazione di percorsi laboratoriali e l’analisi di situazioni a rischio partecipando con interesse alle discussioni.
Gli alunni più grandi, infine, ponendo i loro quesiti e dubbi più urgenti alle forze dell’ordine, hanno ricevuto preziose informazioni riguardanti i delicati temi del bullismo e del cyberbullismo, sottolineando in merito a quest’ultimo, i rischi ai quali possono andare incontro a seguito di un uso improprio dello Smartphone e dei Social Network.
Tale interazione tra le tre forze dell’ordine e i giovani cittadini di domani è stata apprezzata da tutti i soggetti coinvolti: la Dirigente Scolastica Cecilia Maria Colombini, i docenti dei tre ordini di scuola di Infanzia, Primaria e Secondaria di I°, i gentili signori intervenuti e i loro collaboratori e dagli alunni.
Tutti insieme, cittadini e cittadine di oggi e di domani, per ricordare che “gli uomini passano, ma le idee restano e camminano sulle gambe di altri uomini”. Scuola e forze dell’ordine unite, “Capaci” di difendere e diffondere l’ideale della legalità, nel ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino".
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