ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Esplosione in una palazzina nel Torinese: due feriti, uno è grave - Sciopero nel trasporto pubblico: bus a rischio da Milano a Palermo - Due ragazzini investiti a Milano in diversi incidenti, uno è molto grave. È caccia a un pirata - Botte in un centro disabili a Cuneo, i carabinieri: "Video aberranti"-

news

News in evidenza

NEWS IN EVIDENZA - Rottamazione, Isee, affitti: i dubbi sulla manovra

ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Sequestrata ex discarica, indagato vicepresidente Abruzzo - Il fratello del disperso abruzzese in Nepal, "convinti sia vivo"- Marsilio, passi avanti per ripartizione più equa fondo sanitario -

Sport News

# SPORT # Verso Pescara-Monza: per Vivarini gara da ex, con i brianzoli vinse la Coppa Italia di C - Verso Pescara-Monza: per Caprari prima volta da ex all’Adriatico -

IN PRIMO PIANO

43ESIMO SULMONA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL: SOLD OUT IL FILM DI ZINGARETTI

SULMONA VIDEO - "Boom di presenze per il festival del cinema di Sulmona, all’interno dello storico Cinema Pacifico. Due giorni molto p...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS

lunedì 12 settembre 2022

"DISARMIAMO LA PACE, DISERTIAMO LA GUERRA"

SULMONA - "Disarmiamo la pace, disertiamo la guerra" ha indetto per sabato 17 settembre alle ore 11 davanti alla base militare di Monte San Cosimo (lato Sulmona, località Ponte La Torre) per manifestare a favore della cessazione della guerra in Ucraina e per la  eliminazione del deposito militare e la sua trasformazione in struttura attrezzata  per la protezione civile. Nelle situazioni di crisi internazionali il deposito di armi e munizioni, uno dei più grandi dell'Italia centro - meridionale, è stato sempre posto in stato di allerta in quanto obiettivo sensibile. Pertanto il deposito, oltre ad essere un bene pubblico  di ben 133 ettari sottratto alla  comunità, rappresenta un rischio reale per gli abitanti della Valle Peligna. Basti ricordare che fu bombardato e semidistrutto nel corso della seconda guerra mondiale, quando nell'area sorgeva il polverificio della Montecatini Nobel. Dopo tante iniziative, purtroppo senza risultati, anche a causa dello scarso impegno dei rappresentanti istituzionali e politici del territorio, è ora di riprendere la lotta affinchè l'area torni al servizio dei cittadini e venga utilizzata per la protezione civile". 

Nessun commento:

CENTROABRUZZONEWS

centroabruzzonews : SULMONA

stampa la pagina