"Con la chiusura della Chirurgia il nostro ospedale rischia di morire - ha detto il sindaco di Atessa, in provincia di Chieti, Nicola Cicchitti -. Chiediamo una politica sanitaria seria che non pensi solo ai tagli, penalizzando un intero territorio".
"La protesta di oggi - ha aggiunto il portavoce del presidio pro punto nascita di Sulmona, Luigi La Civita - é la punta dell'iceberg. Quando questi tagli lineari diventeranno effettivi i cittadini capiranno cosa vuol dire. Questa é una protesta civica e senza colori politici e che vuole essere a difesa di territori che rischiano di perdere presidi sanitari importanti. Il governatore D'Alfonso deve scendere dal piedistallo e capire che così facendo si va a penalizzare le aree interne che già devono fare i conti da tempo con una politica di ridimensionamenti". Il sindaco di Tagliacozzo Maurizio Di Marco Testa, non presente per impegni istituzionali nel centro marsicano ha inviato un telegramma di adesione. Alla manifestazione hanno preso parte, a titolo personale, anche i consiglieri regionali di Forza Italia Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri.