Il congresso internazionale proseguirà a Caramanico ed è stato preceduto da due appuntamenti preparatori.Ieri 4 novembre, presso Badia Morronese, a Sulmona, con la riunione di tutta la partnership del Life Wolfnet e l’approvazione di un
documento finale di progetto che conterrà le linee guida per la gestione del Lupo in Appennino nei prossimi anni e che sarà consegnato nelle mani del Ministero dell’Ambiente come contributo al prossimo Piano d’Azione Nazionale.Oggi 5 Novembre, sempre a Sulmona, sono stati presenti i rappresentanti di aree protette, regioni appenniniche, del Ministero dell’Ambiente, della Salute e dell’Agricoltura, il Corpo Forestale, le Associazioni di categoria dei portatori d’interesse, per siglare insieme un patto per la conservazione del Lupo in Appennino e tracciare, per la prima volta in modo congiunto, la strategia per la coesistenza tra Lupo e Uomo in Appennino.Erano presenti i piu' noti ricercatori, biologi, naturalisti, veterinari, provenienti dagli Stati Uniti, dal Canada e da 10 diversi Paesi Europei.