A tal proposito a Sulmona si è svolta ieri, presso la sala consiliare, una riunione indetta dall'Ordine dei Giornalisti d'Abruzzo, per illustrare la riforma e le modalità.Presenti Stefano Pallotta Presidente dell'Ordine Dei Giornalisti d'Abruzzo, Nicola Marini. Consigliere Nazionale dell'Ordine, Donatella Speranza Consigliere Professionista, Antonio Di Bacco Consigliere Pubblicisti e i giornalisti della Valle Peligna. Dopo il saluto del Vice Sindaco Luciano Marinucci, il dibattito è entrato nel vivo con l'illustrazione della riforma.Sono tre i punti cardine, il ricongiungimento, la formazione obbligatoria continua e il colleggio di disciplina.Il primo punto prevede la possibilità per i giornalisti
pubblicisti, che hanno i requisiti necessari, di poter sostenere l'esame per diventare professionisti.La scadenza è fissata per il 31 dicembre 2013 e vale per i pubblicisti, che per tre anni hanno svolto presso redazioni e comunque con un contratto di lavoro anche atipico, esclusivamente l'attività di giornalista con un reddito minimo di 3000 euro all'anno.Il secondo punto riguarda la formazione professionale continua. Il regolamento prescrive l’obbligo di acquisizione in un triennio di 60 crediti formativi, 20 all'anno e comunque non meno di 15 e non piu' di 20.L’acquisizione dei crediti si ha partecipando a corsi anche online, seminari, master, ecc. accreditati dagli Ordini regionali e tali partecipazioni sono “valutate” ai fini dei crediti. Infatti un’ora di partecipazione vale due crediti, e se ne possono ottenere massimo 7 per ogni evento.I giornalisti pensionati o disoccupati, che collaborano a qualsiasi titolo con una testata giornalistica, sono obbligati ai fini della
formazione continua.Gli ordini dovranno organizzare i corsi per i giornalisti gratuitamente.Il presidente Pallotta non ha nascosto le difficoltà di natura economica degli Ordini nazionali e in particolare di quello abruzzese, con un bilancio esiguo, che non permette spese aggiuntive rispetto all'ordinario.In Abruzzo sono 2000 i giornalisti iscritti all'Ordine, 1600 pubblicisti e 400 professionisti.In Italia sono 800 mila in totale i giornalisti, che versano una quota di circa 110 euro l'anno, quota che per il 50% è destinata all'ordine nazionale.L'intenzione dell'ordine abruzzese è quello di organizzare i corsi nelle sedi principali tra le quali anche Sulmona.