all’acquisizione della squadra solo al momento dell’assegnazione, alla nostra società, del project financing da parte dell’Amministrazione Comunale di Sulmona. Respingiamo, nella maniera più assoluta, le notizie apparse sulla stampa locale, tendenti a farci passare per persone poco serie, che vogliono realizzare un’operazione da 44 milioni di euro, ma non rispettano i pagamenti dei giocatori della squadra di calcio. Abbiamo un impegno morale che rispetteremo pienamente. Difendiamo, altresì, l’operato e la dignità dell’onorevole Scelli, del quale conosciamo la correttezza e l’onestà, e che ha sempre operato, con passione e sacrificio, per il bene della squadra, alla quale non ha mai fatto mancare nulla”. Stigmatizzano, infine, l’irruzione in conferenza stampa dello staff tecnico biancorosso che chiedeva lumi, in quella occasione, circa i pagamenti degli stipendi, parlando di “comportamenti incivili” a detta loro, di “maleducazione” nei loro confronti. “Ci dispiace perché, proprio noi, avevamo segnalato, i soggetti in questione, all’onorevole Scelli” puntualizzano nella nota “Soggetti che abbiamo sempre difeso pubblicamente” e aggiungono “Non possiamo tollerare comportamenti che vanno contro la nostra etica, che non rispettano la nostra professionalità e, soprattutto, contrastano nettamente con la politica societaria, che intende proporre, a Sulmona, un’operazione “smile”."
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giovedì 23 febbraio 2012
I DUE IMPRENDITORI "IL CALCIO NON E' STRATEGICO, LO SCOPO E' IL PROGETTO"
SULMONA – “Parlate di noi solo per
il progetto Solimi”. E’ quanto affermano gli imprenditori Enrico Biserni e Luca
Silvestroni, fautori del mega stadio
polifunzionale che dovrà sorgere a Sulmona. Vogliono precisare, in una nota,
che l’operazione è stata voluta fortemente dall’onorevole Scelli il quale “ha posto, come unica condizione, l’acquisto
e la gestione della locale società di calcio. Abbiamo accettato tale condizione specificando, sin dal primo
momento che per l’azienda che rappresentiamo, il calcio non è strategico e che,
il nostro obiettivo, è la realizzazione del progetto, la creazione di oltre 200
posti di lavoro, il coinvolgimento delle imprese locali, lo sviluppo del
territorio e delle sue condizioni economiche e sociali. Abbiamo altresì specificato,
sempre, che avremmo proceduto
all’acquisizione della squadra solo al momento dell’assegnazione, alla nostra società, del project financing da parte dell’Amministrazione Comunale di Sulmona. Respingiamo, nella maniera più assoluta, le notizie apparse sulla stampa locale, tendenti a farci passare per persone poco serie, che vogliono realizzare un’operazione da 44 milioni di euro, ma non rispettano i pagamenti dei giocatori della squadra di calcio. Abbiamo un impegno morale che rispetteremo pienamente. Difendiamo, altresì, l’operato e la dignità dell’onorevole Scelli, del quale conosciamo la correttezza e l’onestà, e che ha sempre operato, con passione e sacrificio, per il bene della squadra, alla quale non ha mai fatto mancare nulla”. Stigmatizzano, infine, l’irruzione in conferenza stampa dello staff tecnico biancorosso che chiedeva lumi, in quella occasione, circa i pagamenti degli stipendi, parlando di “comportamenti incivili” a detta loro, di “maleducazione” nei loro confronti. “Ci dispiace perché, proprio noi, avevamo segnalato, i soggetti in questione, all’onorevole Scelli” puntualizzano nella nota “Soggetti che abbiamo sempre difeso pubblicamente” e aggiungono “Non possiamo tollerare comportamenti che vanno contro la nostra etica, che non rispettano la nostra professionalità e, soprattutto, contrastano nettamente con la politica societaria, che intende proporre, a Sulmona, un’operazione “smile”." Ci auguriamo" conlcudono "che vengano assunti gli adeguati
provvedimenti nei loro confronti.
all’acquisizione della squadra solo al momento dell’assegnazione, alla nostra società, del project financing da parte dell’Amministrazione Comunale di Sulmona. Respingiamo, nella maniera più assoluta, le notizie apparse sulla stampa locale, tendenti a farci passare per persone poco serie, che vogliono realizzare un’operazione da 44 milioni di euro, ma non rispettano i pagamenti dei giocatori della squadra di calcio. Abbiamo un impegno morale che rispetteremo pienamente. Difendiamo, altresì, l’operato e la dignità dell’onorevole Scelli, del quale conosciamo la correttezza e l’onestà, e che ha sempre operato, con passione e sacrificio, per il bene della squadra, alla quale non ha mai fatto mancare nulla”. Stigmatizzano, infine, l’irruzione in conferenza stampa dello staff tecnico biancorosso che chiedeva lumi, in quella occasione, circa i pagamenti degli stipendi, parlando di “comportamenti incivili” a detta loro, di “maleducazione” nei loro confronti. “Ci dispiace perché, proprio noi, avevamo segnalato, i soggetti in questione, all’onorevole Scelli” puntualizzano nella nota “Soggetti che abbiamo sempre difeso pubblicamente” e aggiungono “Non possiamo tollerare comportamenti che vanno contro la nostra etica, che non rispettano la nostra professionalità e, soprattutto, contrastano nettamente con la politica societaria, che intende proporre, a Sulmona, un’operazione “smile”."