![]() |
Foto di centroabruzzonews |
SULMONA - Che nel centrosinistra di Sulmona non esistano contrasti si affretta a precisarlo il segretario cittadino del Pd Andrea Catena in un comunicato stampa di questa mattina, relativo al summit tra le forze politiche di opposizione di ieri sera. "E' stato assolutamente sereno e costruttivo e non vi è stato nessun tono polemico da parte di tutte le forze presenti" scrive Catena "Hanno partecipato, come è di regola in questi casi, le segreterie politiche dei partiti, che autonomamente decidono le proprie delegazioni, ed erano presenti tutte le forze del centro-sinistra (PD, IDV, SEL, PSI). Le forze partecipanti
si sono ritrovate d'accordo nella necessità di avviare da subito il confronto programmatico, per cominciare a tracciare le linee dell'alternativa di governo per la città. Relativamente alla crisi di Giunta" continua Catena "i partecipanti hanno convenuto di aggiornarsi nei prossimi giorni a stretto giro, per valutare gli sviluppi del confronto interno alla maggioranza, senza escludere nessun tipo di iniziativa possibile a livello consigliare. Hanno inoltre preso atto correttamente della richiesta avanzata dalle forze del terzo polo di avere qualche giorno di tempo per decidere le proprie forme di organizzazione, prima di avviare un confronto con il centrosinistra, ribadendo la nostra comune volontà di dialogo". Resta il fatto, però, che l'appuntamento ha scoperchiato un vaso di Pandora circa i malumori tra i consiglieri comunali di minoranza di palazzo san Francesco.
si sono ritrovate d'accordo nella necessità di avviare da subito il confronto programmatico, per cominciare a tracciare le linee dell'alternativa di governo per la città. Relativamente alla crisi di Giunta" continua Catena "i partecipanti hanno convenuto di aggiornarsi nei prossimi giorni a stretto giro, per valutare gli sviluppi del confronto interno alla maggioranza, senza escludere nessun tipo di iniziativa possibile a livello consigliare. Hanno inoltre preso atto correttamente della richiesta avanzata dalle forze del terzo polo di avere qualche giorno di tempo per decidere le proprie forme di organizzazione, prima di avviare un confronto con il centrosinistra, ribadendo la nostra comune volontà di dialogo". Resta il fatto, però, che l'appuntamento ha scoperchiato un vaso di Pandora circa i malumori tra i consiglieri comunali di minoranza di palazzo san Francesco.