per questo particolarissimo gioiello, realizzato dall’orafo roccolano in occasione dei 100 anni di sci festeggiati a Roccaraso lo
scorso anno. Nella gioia i petali sono realizzati in oro bianco lavorata con la tecnica della filigrana, tipica tradizione orafa abruzzese, mentre i pistilli al centro del fiore sono in oro giallo lavorato con la tecnica dell’intaglio.
E così la pulsatilla d’oro sarà all’Expo Italia insieme agli oggetti di altri artigiani abruzzesi nell’ambito dell’Ente Mostra di Guardiagrele nell’area espositiva della regione Abruzzo.L’idea di fare della pulsatilla un emblema di Roccaraso fu di Ugo Del Castello, autore di varie pubblicazioni sulla storia del centro montano, il quale pensò a questo fiore simbolo di ciò che rinnova e rinvigorisce l’amore, così come la primavera ogni anno rinnova e perpetua la vita della natura. La pulsatilla è ormai divenuta significativa per il paese, tanto da ispirare anche i pasticcieri Claudio D’Arcangelo e Paola Marchetti per la realizzazione di un dolce.Soddisfatto Coccopalmeri, titolare dell’omonimo laboratorio nel centro di Roccaraso: “Sono entusiasta, perché il nome di Roccaraso sarà presente a Bruxelles. Ma soprattutto penso al valore simbolico del gioiello. Si tratta infatti di una creazione e di un emblema peculiari del nostro territorio e il tutto nasce da una felice collaborazione tra roccolani per Roccaraso”.
A marzo ci saranno i campionati mondiali juniores di sci. Un nuovo appuntamento
occasione per Coccopalmeri per sprigionare la sua arte e dedicare un gioiello
all’evento. E’ infatti in corso l’elaborazione della “pulsatilla mondiale”, una creazione di alta gioielleria realizzata
interamente con i diamanti.