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giovedì 2 maggio 2019

LA “LEZIONE” DI MOGOL CHE INCANTA PRATOLA. E STASERA TORNA LA CORRIDA

PRATOLA - Un inedito Mogol, al secolo Giulio Rapetti, si è raccontato ieri sera a Pratola Peligna, nella centralissima e affollatissima piazza Garibaldi, inaugurando i festeggiamenti in onore alla Madonna della Libera. E’ stata un’intervista a cuore aperto quella curata dal giornalista Valerio De Carolis che ha presentato uno spaccato della quotidianità di un produttore che, in quanto a valori e stili di vita, a molto da insegnare e non solo alle giovani generazioni. “La vera ricchezza sta nelle passioni che si vivono”- ha esordito Mogol per ricordare poi la sua infanzia quando era un bambino iperattivo, a scuola non andava tanto bene e si chiedeva in continuazione che cosa avrebbe fatto alla morte dei suoi genitori.
“Poi le cose sono cambiate per questo dico ai giovani di non aver paura di diventare quello che sognano. Però bisogna restare umili, l’umiltà è la vera grandezza”- ha raccomandato fra gli applausi della folla curiosa e partecipa. Un vero maestro di vita che ha dato la più grande lezione di umanità e ha ricordato che si è grandi solo quando si è in grado di riconoscere e ricordare le proprie debolezze. All’umanità di Mogol si è aggiunta la musica riproposta dalla Tribute Band Mogol Battisti. Un vasto repertorio che va da “Prendila Così” fino alla “Canzone del Sole” scritta a Silvi Marina. “Abbiamo aperto la festa col botto”- hanno esordito il Presidente del comitato festa Silvio Formichetti e la mastra Antonella Di Cristofaro mentre il sindaco Antonella Di Nino ha omaggiato Mogol con un libro che ripercorre la storia di Pratola. Questa sera alle 21.30, sempre in piazza Garibaldi, sarà di scena la “Corrida dei peligni”, la versione pratolana che punta a bissare il successo riscosso lo scorso 31 marzo a Sulmona. Con la pluriosservata “auto gialla” gli organizzatori (voce Cristiano Zarroli e a bordo Filippo Tirimacco, Senada Ramovic, Francesco Santucci e Mariadora Santacroce) stanno annunciando la spassosa serata per le strade del territorio peligno. Appuntamento per questa sera per la kermesse giocosa e coinvolgente prima di entrare nel vivo dei festeggiamenti con l’arrivo della compagnia di Gioia e le altre funzioni liturgiche.

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