SULMONA -
"La seduta della commissione Bilancio comunale ha certificato in modo inequivocabile l’inadeguatezza e l’impreparazione politica dell’assessore al Bilancio, Gianluca Giammarco. Chi ricopre un ruolo così determinante dovrebbe essere in grado di spiegare con chiarezza cosa l’amministrazione Tirabassi intende fare, quali obiettivi vuole raggiungere e con quali risorse. Nulla di tutto questo, però, è emerso. In commissione, l’assessore non ha fornito alcuna illustrazione strutturata del proprio lavoro, limitandosi a interventi vaghi e privi di contenuto.
Un atteggiamento che non può essere liquidato come una semplice carenza comunicativa, ma che rivela una profonda mancanza di preparazione politica e di visione amministrativa. La Commissione è andata avanti esclusivamente grazie alla dirigente Sorrentino e agli uffici comunali che hanno supplito alle carenze dell’assessore fornendo chiarimenti tecnici. Ma un Comune non può essere governato solo dagli uffici: la responsabilità politica di indicare priorità, strategie e scelte ricade sull’assessore che, in questa occasione, ha dimostrato di non essere all’altezza del ruolo che ricopre di fatto negando ai consiglieri comunali il diritto-dovere di controllo e ai cittadini la possibilità di capire quale futuro si stia costruendo per la città. Proprio per questo abbiamo chiesto di poter esaminare un bilancio piú dettagliato, in possesso del Comune, unico strumento che consente una valutazione seria e trasparente delle politiche comunali: servizi sociali, scuole, strade, cultura, opere pubbliche. Anche questa richiesta è stata respinta dall’assessore con la motivazione che, fornire questa documentazione, non è obbligatorio. Questo rifiuto, a nostro avviso, rappresenta una scelta politica grave e irresponsabile: significa svuotare la commissione Bilancio di ogni funzione reale e ridurre il consiglio comunale a una mera ratifica. Di fronte a una simile chiusura e a una così evidente inadeguatezza politica, chiediamo che l’assessore al Bilancio assuma finalmente le proprie responsabilità o ne tragga le conseguenze. Sulmona non può permettersi un assessore che non sa – o non vuole – spiegare dove l' amministrazione Tirabassi sta portando la città e con quali mezzi finanziari. La trasparenza non è un favore all’opposizione, ma un dovere verso i cittadini. E oggi questo dovere è stato clamorosamente disatteso".
Le minoranze del Comune di Sulmona
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