La manifestazione brillerà per l'attenzione rivolta a due figure seminali della poesia pastorale abruzzese: Cesidio Gentile (detto Jurico) e Francesco Giuliani, entrambi straordinari esempi di come l'alfabetizzazione non formale e l'esperienza di vita montana e transumante possano generare opere di alta sensibilità e spessore.
Si comincia giovedì 20 novembre alle 18:30 con un'incursione nel passato letterario grazie alla Prof.ssa Lucilla Spetia, docente di Filologia e linguistica romanza all'Università dell'Aquila. Il suo intervento, "Tracce di oralità nella pastorella medievale", indagherà l'eco delle tradizioni orali nelle prime forme poetiche. A seguire, alle 19:00, l'arte della rima si farà viva e popolare con la "Gara poetica in ottava rima". Condotta da Nunzio D’Alessio, promotore culturale, la competizione vedrà sfidarsi i poeti Marcello Patrizi e Stefano Prati, onorando un format espressivo caro alla cultura contadina e pastorale.
Il giorno successivo, venerdì 21 novembre, sarà interamente dedicato all'approfondimento della figura dei pastori-poeti, con le letture poetiche dell’attore aquilano Marco Valeri. La sessione pomeridiana si aprirà alle 18:30 con Paolo Muzi, archivista e storico, che traccerà un quadro generale sul "Fenomeno dei pastori-poeti". Subito dopo, si affronterà la figura di Francesco Giuliani, "Il poeta di Castel del Monte", con l'intervento di Maurizio Gentile, saggista. Giuliani, cantore della sua terra ma anche commosso e preciso cronista della Guerra del '15-'18, rappresenta il riscatto dell'autodidatta attraverso la cultura, una figura la cui piccola storia si intreccia con la grande storia d'Italia.
Alle 19:30, l'attenzione si sposterà su Cesidio Gentile, con l'appuntamento intitolato "Jurico, il lugino in mano". L'editore e co-autore di "La vita e le opere di Cesidio Gentile, detto Jurico", Antonio M. Socciarelli, insieme al filologo e saggista Angelo Iocco, forniranno una chiave di lettura profonda sulla vita e l'opera di questo pastore che ha lasciato un segno indelebile nella poesia abruzzese. La serata proseguirà con il "Ristoro in capanna. Break gastronomico" alle 20:15, un momento conviviale che evoca l'ospitalità e la semplicità della vita pastorale.
Il gran finale sarà alle 20:45 con la proiezione del documentario "Se vi piace ascoltare. Francesco Giuliani pastore" (Italia, 2011, 46 min.), realizzato da Isabella Micati e Alessio Tessitore. Il filmato ritrae la vita del pastore transumante Giuliani, in bilico tra la piana di Campo Imperatore e il Tavoliere delle Puglie, illuminando gli aspetti della pastorizia, dell'artigianato del legno e, soprattutto, della tradizione del racconto orale nel mondo popolare. La presenza degli autori, Isabella Micati e Alessio Tessitore, permetterà al pubblico di interagire e comprendere appieno la genesi e il significato di questa toccante testimonianza.
L'evento è un invito a scoprire l'Abruzzo più autentico, quello che vive tra le greggi e i versi, e dove la cultura nasce, semplice e potente, dal cuore della montagna.
Per partecipare è necessario prenotarsi gratuitamente visitando il sito www.festivaldelgransasso.it o tramite i link:
La poesia a braccio, 20 novembre: https://www.eventbrite.com/e/la-civilta-pastorale-poesia-a-braccio-ore-1830-tickets-1973172006588
I poeti pastori, 21 novembre: https://www.eventbrite.com/e/francesco-giuliani-e-cesidio-gentile-i-pastori-poeti-dabruzzo-ore-1830-tickets-1973193185936".
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