L'AQUILA - "Sollecitati dal Commissario, ing. Pierluigi Caputi, i Ministeri competenti hanno riaperto il dossier sulla rimozione della nafta pesante idrogenata nei Laboratori del Gran Sasso e ieri, a Palazzo Chigi, si è tenuta una riunione per valutare la dismissione dei materiali dell’esperimento Large Volume Detector (LVD).La riunione tra i vertici ministeriali è stata presieduta dal Capo Dipartimento, dott.ssa Simonetta Saporito, e ha visto la partecipazione, oltre che del Commissario Caputi e del direttore dei Laboratori del Gran Sasso, prof. Ezio Previtali, anche del vice capo di gabinetto del Ministero dell’Università e della Ricerca, dott.ssa Giselda Stella, del vice capo di gabinetto del Ministero dell’Ambiente, gen. Conti, ; del dott. Guerrieri del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria generale dello Stato, e dell’Ing. Sanfilippo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Presente anche il vicepresidente Emanuele Imprudente, in rappresentanza della Regione Abruzzo, che ha sottolineato la necessità di rimuovere con urgenza il rischio potenziale per l’acquifero più importante d’Abruzzo, le cui acque alimentano gli acquedotti delle province dell’Aquila e di Teramo.
La Direzione dei Laboratori ha evidenziato di aver provato in questi anni ad affrontare la tematica, ma l’ottemperanza ai vincoli internazionali e doganali non ha permesso di realizzare la dismissione, benché l’attività fosse già stata programmata e appaltata all’esterno.
Il Commissario Caputi ha rappresentato le gravi difficoltà operative per la propria azione di messa in sicurezza dell’acquifero, connesse alla presenza dei materiali stoccati e alle complesse procedure di sicurezza derivanti dalla direttiva Seveso; e ha ribadito, anche lui, l’urgenza della rimozione ai fini della tutela dell’ambiente e dell’acquifero più importante d’Abruzzo, riducendo così i fattori di rischio e il verificarsi di eventuali incidenti rilevanti. Ha aggiunto che non può essere sottaciuto che la soluzione definitiva del problema darebbe inoltre una risposta positiva alla comunità abruzzese e al complesso dei portatori di interesse e del mondo ambientale, che negli anni hanno chiesto più volte con forza la dismissione.
Le sollecitazioni hanno ricevuto una immediata condivisione da parte della dott.ssa Saporito, che ha conseguentemente aperto il dibattito fra gli intervenuti per giungere a una soluzione definitiva.
Su tale tematica la dott.ssa Stella e il gen. Conti hanno delineato alcune linee di azione, che devono però trovare un approfondimento in termini giuridici. Rimane sostanzialmente da esplorare il solo scoglio giuridico-contrattuale relativo al rapporto con uno Stato estero proprietario del bene.
La dott.ssa Saporito ha impegnato i Ministeri competenti ad approfondire la tematica contrattuale e definire una soluzione, dando appuntamento al volgere di qualche settimana".
News in evidenza
ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE
Sport News
IN PRIMO PIANO
TAGLIACOZZO CONCLUDE IL MESE DEDICATO AI DEFUNTI RICORDANDO I GIOVANI MORTI PREMATURAMENTE
TAGLIACOZZO - "Nell’ultimo fine settimana di novembre, sabato 29 e domenica 30, la città di Tagliacozzo, al termine del mese che la tr...
TOP NEWS
TOP NEWS REGIONE ABRUZZO
FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento