Una tale ipotesi è insostenibile in quanto la Città di L’Aquila ed il suo Ospedale rappresentano, come tutti sanno, il polo sanitario più decentrato della ASL e finanche dello stesso territorio provinciale, con le note difficoltà di accesso e di collegamento.
Riteniamo pertanto e sosteniamo, come Centro Abruzzo, l’ipotesi di allocazione del DEA di II° livello nell’Ospedale di Avezzano, con adeguato potenziamento dello stesso Pronto Soccorso, atteso che tale polo sarebbe agevolmente raggiungibile non solo dai cittadini Aquilani, ma anche dai cittadini del comprensorio Peligno, non escluse le popolazioni dell’Area del Parco Nazionale d’Abruzzo che già gravita, in parte, nell’Area Marsicana.
Peraltro il necessario coinvolgimento dell’Alto Sangro nell’ambito della rete dell’emergenza/urgenza potrebbe trovare soluzione in parte avvalendosi del potenziamento dei servizi di emergenza e di Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sulmona, ed in parte dell’utile collegamento, attraverso idonei protocolli di intesa, con il viciniore Ospedale Provinciale di Isernia.
Diverse soluzioni, che ancora una volta favorissero politiche di accentramento di pubbliche funzioni e servizi nella decentrata Area Aquilana, non farebbero che rafforzare la spinta dei Comuni del Centro Abruzzo al distacco dalla Provincia Aquilana, per cui sta sempre più prendendo corpo l’idea di apposito referendum".
Comitato Civico CONARATOS
Il Presidente
F.to Dott. Antonio Santilli
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