In una comunità come la nostra, abituata da sempre a conoscersi e riconoscersi, ogni perdita è una ferita che sanguina. Assistiamo ad una intera vallata che continua ad essere attanagliata da grossi problemi economici e occupazionali che stanno portando allo spopolamento i nostri paesi. Assistiamo ad una nuova ondata migratoria con i più giovani che vanno via e non tornano.In questo scenario di incertezza stiamo vivendo il cambiamento radicale dei nostri usi e dei nostri costumi; il vecchio mondo, quello a cui eravamo abituati, sta finendo e quello nuovo ancora non si delinea. In questo chiaro scuro, sento ancora più forte l'impegno che ho preso con voi cittadini e con il paese che amo, sento rafforzare i principi che guidano la mia azione amministrativa.In questi momenti di confusione, il mio compito è quello di non lasciarsi sopraffare ma di dominare gli eventi, tenere la barra dritta con maggiore caparbietà e determinazione, continuare ad investire in quello in cui credo fortemente, un paese ordinato, riformulato che risponda alle esigenze di tutti. Dotarlo di una residenza per anziani, salvare il suo patrimonio architettonico, continuare a creare e migliorare le vie di comunicazione e di accesso alle strutture scolastiche ed in generale nel paese, terminare il processo della ricostruzione che da anni ormai ha invertito la rotta e ci sta dando grandi soddisfazioni, investire nella cultura, quella con la c maiuscola, quella che parte dalla valorizzazione del nostro patrimonio artistico. Un paese efficientato, accogliente, pronto a recepire il miglior turismo ambientale e sostenibile.
Il mio impegno si rinnova affinchè il futuro non sia per noi terra straniera, ma una nostra consapevole costruzione. L'impegno continua ad essere quello di creare condizioni ed opportunità affinchè tutti noi possiamo vivere in una Pratola forte e bella, anzi bellissima.
Con questa comunione di intenti, auguro ad ognuno di voi il miglior 2024, auguro a Pratola, il nostro amato paese, una vita di splendore perchè noi siamo l'anima del nostro paese e siamo tutti dalla stessa parte, la sua parte.
Auguri, auguri, auguri"
Antonella Di Nino
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