TAGLIACOZZO - "Il Consigliere Verrecchia dichiara che l’ospedale di Tagliacozzo sarà potenziato, ridimensionandolo a magazzino! Ci vuole una bella “faccia tosta” da parte del consigliere regionale Massimo Verrecchia che seguita a prendere in giro l’intelligenza dei Marsicani nel dichiarare di potenziare un ospedale, cancellandone il titolo e riducendolo a stabilimento o magazzino che sia.Nella bozza del piano di riorganizzazione della rete ospedaliera, Pescina e Tagliacozzo, checché rassicuri il consigliere Verrecchia, sono a malapena citati per i “titoli di coda”, attualmente, forse, come strutture magazzino, a differenza del Presidio di Guardiagrele dove invece è ben evidenziata la funzione di “stabilimento” ed è presente il “sub-codice”.
Mentre l’ospedale di Avezzano seguita ad essere la struttura che tutti conosciamo e del cantiere del nuovo ospedale non si vede neanche uno sbancamento di terra, i presidi minori della Marsica, sono stati fatti fuori definitivamente, senza neanche l’“onore delle armi”! Ecco come tutela e potenzia il territorio e i servizi sanitari marsicani il Consigliere Verrecchia! Ma d’altronde ci ricordiamo tutti come siamo stati trattati noi marsicani durante la seconda e terza ondata pandemica, con la gente che moriva in macchina davanti al pronto soccorso e i secchi per defecare al centro delle camerate dell’Ospedale di Avezzano.Purtroppo nella nota protocollo n. 779/2023 del 19 settembre scorso a firma del famigerato Dott. Cosenza c’è un laconico accenno al fatto che “…per i Presidi di Pescina e Tagliacozzo dovrà essere prevista una specifica codifica…”, ma sappiamo bene cosa significano i verbi coniugati al futuro più o meno prossimo nelle dichiarazioni fatte in campagna elettorale.
Circa il dato politico sulla mia Maggioranza, il Consigliere Verrecchia farebbe bene a guardare la compattezza del suo gruppo politico di Fratelli d’Italia e più in generale della sua Maggioranza regionale, non mi risulta che tutti i suoi colleghi Consiglieri siano d’accordo ad approvare una rete ospedaliera che diventerà legge per la regione Abruzzo, calata a scatola chiusa dagli uffici dell’Assessorato alla sanità e “resa intangibile” dal Ministero della Salute.
Altrimenti il Presidente del Consiglio regionale On. Sospiri dovrà prendere atto che l’organismo da lui presieduto ha la mera funzione di presa d’atto di quanto imposto da Roma o da un singolo Assessorato regionale, rinunciando definitamente all’autonomia di organo legislativo per l’Abruzzo.
Il Consigliere Verrecchia, popolarmente e quindi elettoralmente in caduta libera sull’intero territorio provinciale, farebbe bene ad assumere atteggiamenti più composti, ne uscirebbe in definitiva con maggiore dignità".
CONSIGLIERI DI TAGLIACOZZO COMPATTI AL FIANCO DEL SINDACO GIOVAGNORIO IN RISPOSTA A VERRECCHIA
Vorremmo rassicurare il consigliere regionale Verrecchia sull’assoluta unità e compattezza dell'intera nostra Maggioranza attorno al Sindaco Vincenzo Giovagnorio. Lo dimostra il buon governo, i risultati e i tanti traguardi messi appunto in questi anni. Lo dimostra lo sviluppo della nostra città che, sotto lo guida del nostro Sindaco, ha raggiunto importantissimi ed ambiziosi traguardi. Ma sopratutto il plebiscito popolare che ci ha riconfermati per il secondo mandato.
Questo perché ogni bravo amministratore ha l’obbligo di tutelare i bisogni e le necessità del territorio che amministra ed è questo che l’amministrazione Giovagnorio fa da circa otto anni.
Lo sta facendo anche ora nella battaglia portata avanti per la salvaguardia dell’ospedale Umberto I.
Una battaglia senza colori politici, senza casacche ne’ appartenenza a partiti, ma esclusivamente a tutela del territorio e dei servizi essenziali che devono essere garantiti alla popolazione.
Se il consigliere Verrecchia avesse partecipato alla manifestazione di domenica, dove era stato invitato dal sindaco Giovagnorio, a dimostrazione del garbo istituzionale che lo contraddistingue, avrebbe visto tutta la maggioranza presente, compatta ed in prima linea a tutela del nostro presidio ospedaliero. Perché si sta parlando della vita e della salute delle persone e di un ospedale che da oltre 125 anni svolge un ruolo fondamentale per un vasto bacino di utenza ed è stato cruciale nella drammatica gestione della pandemia da COVID-19. Ma forse questo il Consigliere Verrecchia l’ha dimenticato.
Noi non stiamo facendo campagna elettorale, noi non nè facciamo una questione politica o di partito, noi cerchiamo di assolvere al compito a cui siamo stati chiamati, cioè tutelare i diritti dei cittadini.
Vorremmo sottolineare e far notare al consigliere regionale Verrecchia che, in qualità di consigliere eletto in Marsica, con tanto di lauto stipendio percepito, la latitanza e l’assenza dimostrata in questa circostanza e in molte altre, non rendono onore a lui e all'Istituzione che rappresenta. È suo preciso obbligo in considerazione del ruolo che riveste supportare e assistere le amministrazioni comunali che insistono nel suo territorio.
Il consigliere Verrecchia domenica sarebbe stato accolto con tutti gli onori e poteva pubblicamente spiegare le ragioni della scelta portata avanti dal Governo regionale davanti a migliaia di cittadini marsicani, sindaci, amministratori e rappresentanze sindacali, ha preferito non farlo.
Ma a questo punto ci viene spontanea una domanda: non è forse il consigliere Verrecchia che deve chiedersi se la sua maggioranza in consiglio regionale sia davvero tutta d’accordo con questo piano di riordino della rete ospedaliera? Se davvero tutti i consiglieri di maggioranza siano compatti a votarla così, senza poter apportare delle modifiche che andrebbero solo a migliorarla e di conseguenza a fare il bene della nostra regione? Non sarebbe stato utile ascoltare i sindaci dei territori su cui insistono i presidi ospedalieri, prima di approvare la rete? Probabilmente neanche a queste domande avremmo mai risposta, o forse si, con un altro comunicato stampa.
Firmato:
Roberto Giovagnorio - Capogruppo di Maggioranza e Vice Sindaco
Alessia Rubeo - Presidente del Consiglio
Giuseppe Mastroddi - Consigliere Assessore
Chiara Nanni - Consigliere Assessore
Angelo Poggiogalle - Consigliere Assessore
Danilo Iacoboni - Consigliere
Anna Mastroddi - Consigliere
Lorenzo Colizza - Consigliere
Augusto D’Alessandro- Consigliere
Angelo Di Marco - Consigliere
Alessandra Ricci - Consigliere
Goffredo Valente - Consigliere
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