Una saccatura nord Atlantica dovrebbe fare il suo ingresso nel pieno del mare nostrum e qui scontrarsi con una sacca di calore accumulato in mesi di costante e duraturo soleggiamento.Dopo aver apportato il suo carico di precipitazioni, che in alcuni aree del bel Paese potrebbero essere estreme e causa di possibili quanto non auspicabili alluvioni oltre che di grandinate e forti ventilazioni, sull'Italia si creerà una ferita barica. In sostanza si isolerà una bassa pressione incentrata proprio sulla nostra penisola in grado di apportare una distribuzione delle precipitazioni su tutte le regioni.
Insomma, ci sarebbero tutti gli ingredienti giusti per non dire porre la definitiva parola fine alle belle giornate, visto che l'autunno è in grado di dispensare finanche lunghi periodi di bel tempo ( le classiche ottobrate), ma di certo in grado di rimettere in parziale equilibrio una situazione meteorologica finora caratterizzata dal prevalere del caldo e della stabilità, soprattutto nel centro sud visto che nel nord del paese non sono mancate giornate piovose e in alcuni casi di estremo maltempo.
Bernardi ci ha avvertito.
Seppur già dai prossimi giorni in forma isolata su alcune aree dell'Italia inizierà a piovere l'attenzione va concentrata a Sabato 23 settembre.
Da questo giorno, seppur vada considerata in generale tutta la penisola, isole comprese e sfruttando il motto di Bernardi impostato sulla parola " Prevenzione" per alcune regioni potrebbero essere dolori
e in maniera particolare per la Liguria e le Alpi,soprattutto quelle orientali.
A tal proposito invitiamo i lettori a seguire le eventuali allerte della Protezione Civile.
Per chi vuole seguire la diretta di ieri sera cliccare sul seguente link:
https://fb.watch/najffcHfad/
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