Ad una perturbazione in arrivo oggi e che scaricherà un discreto quantitativo di precipitazioni ne farà seguito una martedì che si prevede ancor più intensa e foriera di possibili eventi alluvionali.
Il motivo è da ricondursi ad una profonda saccatura atlantica che, complice un vortice polare insolitamente poco in forma, si impadronirà del Mediterraneo formando una profonda depressione dai valori che non se ne vedevano da anni.
Ci potranno essere forti precipitazioni con pioggia e abbondanti nevicate sulle Alpi e sulle cime più alte dell'appennino, venti molto forti e mare con un potente moto ondoso.
La Protezione Civile avrà quindi il suo da farsi nel lanciare le prevedibili allerte. Quello che nelle more Bernardi ci invita a realizzare è prestare molta attenzione.
Molta pioggia oggi e ancor di più martedì insomma.
Ma cosa succederà all'inverno che sta per arrivare?
Bernardi con le dovute cautele visto che si tratta di proiezioni e quindi con un margine molto piccolo di precisione ha spiegato nella sua trasmissione del venerdì sera che tutto dipenderà dalla forza del Vortice polare.
Un Vortice polare però che quest'anno come dicevamo si sta mostrando insolitamente debole e quindi capace di farsi
"infilzare" al suo interno da cellule alto pressorie.
Se dovesse permanere questa situazione occasioni per scambi meridiani ve ne sarebbero molte di più e con essi la possibilità di vedere un ingresso più deciso sull'Italia del freddo con tutto ciò che ne conseguirebbe.
Sarà quindi un inverno old style?
Per Bernardi è presto per dirlo ma le premesse ci sarebbero tutte.
Per chi vorrà seguire la differita della trasmissione andata in onda ieri sera lo potrà fare come sempre cliccando il link
https://fb.watch/gUe1hV5BNQ/
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