L'AQUILA - "Salviamo l’Orso entra nel 2022 , decennale della sua istituzione facendo il bilancio delle attività svolte nei 12 mesi precedenti che sono molte e variegate per una giovane associazione che si autofinanzia grazie ai suoi soci e ad alcuni sponsors europei.
Uno dei motivi fondanti della nostra associazione è sempre stato il desiderio di denunciare tutti gli attacchi alla natura del nostro Appennino centrale ed alle sue aree protette per poi opporvisi con tutti mezzi legalmente disponibili. Campagne di sensibilizzazione, interventi sulla stampa, informazione continua e capillare delle comunita locali, informazione e coinvolgimento di una platea piu vasta di cittadini ed infine ricorsi ai Tribunali amministrativi come l’ultimo conclusosi positivamente per quanto riguarda i nuovi impianti da sci progettati in zona protetta da norme regionali, nazionali ed europee nel Parco Regionale Sirente-Velino.
Nel 2021 Salviamo l’Orso ha raggiunto 300 tesserati e, insieme a Rewilding Apennines, ha ospitato da marzo a dicembre 62 giovani volontari provenienti dall’estero o da altre regioni italiane. Questi ragazzi hanno trascorso in media due mesi ciascuno in Appennino centrale.
Ringraziamo di cuore i nostri soci e volontari! Senza di loro Salviamo l’Orso non avrebbe potuto compiere quelle azioni concrete per la conservazione dell’orso bruno marsicano e del suo habitat che ne contraddistinguono l’operato!
Ringraziamo anche i nostri partner, Rewilding Apennines, Wildlife Adventures, la Riserva Regionale Monte Genzana Alto Gizio, la cooperativa #Valleluna, le associazioni Mathan Mor e LOTO, gli sponsor The European Nature Trust, AISPA, #FondationSegré, Fondation Ensemble e le Università con le quali da anni collaboriamo nell’ambito del programma Erasmus plus per l’aiuto nella selezione, nel coordinamento e nell’accoglienza dei volontari !"
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