ESPLODE PALAZZINA AVEZZANO, FUGA DI GAS FORSE DI ORIGINE VOLONTARIA

AVEZZANO - Una fuga di gas causata quasi sicuramente da un atto volontario ha provocato questa mattina una forte esplosione ad Avezzano in via San Francesco. Dopo circa un’ora dall’accaduto  è stato estratto dalle macerie il corpo ancora in vita di un 52enne. Insieme all'uomo ferito anche la sorella, estratta viva, è stata trasportata nell’ospedale della città. La terza persona, assistita questa mattina in ospedale, è  un uomo, vicino di casa degli inquilini in cui si è verificato lo scoppio (anch’egli in osservazione al pronto soccorso) con trauma cranico e ferite alla fronte: sarà dimesso nelle prossime ore. In corsia presente lo psichiatra chiamato a fronteggiare il trauma mentale dei soggetti coinvolti. A chiamare i soccorsi i vicini della famiglia dopo la violenta esplosione che ha coinvolto anche un’abitazione vicina.
Il Comandante dei Vigili del Fuoco dell’Aquila, l'Ing Domenico De Bartolomeo, ha dichiarato:
"Questa mattina intorno alle 9:00 i vigili del fuoco di Avezzano sono intervenuti a seguito di una deflagrazione. Una persona, di circa 50 anni, è stata estratta dalle macerie ancora sul proprio letto. Dopo un accurato sopralluogo, abbiamo accertato la presenza di una tubatura del gas scollegata, fatto che pensare ad un atto volontario."
Un vicino di casa ha dettto che avrebbe sentito un odore di gas e sentito il boato.
Il Dirigente della Protezione civile di Avezzano, l’ing. Stefano Di Fabio: "Sembrerebbe una fuga di gas che ha coinvolto due palazzine, una completamente distrutta, l'altra resa inaccessibile dall'esplosione. "
L' Assessore al Comune di Avezzano con delega alla protezione civile, Crescenzo Presutti che è intervenuto sul luogo dell'accaduto ha preso l'impegno di accogliere le persone coinvolte nel disastro negli hotel della città."