VIDEOSULMONA – Non solo un monito ma un progetto per riaffermare la cultura e aiutare i giovani a coronare i loro sogni. Persegue questo preciso obiettivo il laboratorio 3.0 del Liceo “Vico” intitolato questa mattina a Fabrizia Di Lorenzo, la giovane di Sulmona, vittima della tragedia di Berlino. Applausi e commozione al taglio del nastro alla presenza dei genitori Giovanna e Gaetano e del fratello Gerardo che ha scoperto la targa posta all’ingresso del laboratorio. A ricordare Fabrizia sono stati gli amici di una vita, compagni di banco e di scuola, ma anche le istituzioni. “È un grande gesto di umanità e solidarietà.Il nome di Fabrizia, inciso in questa targa, ricorderà sempre la mia ragazza, amante della vita e il suo sorriso”- ha esordito la madre di Fabrizia, Giovanna Frattaroli. Un sorriso che è ben visibile nella foto che è stata posta sulla targa e che rende l’idea di ciò che era Fabrizia.
