SULMONA - È rimasto barricato per alcune ore nel suo negozio in Corso Ovidio, a Sulmona di fronte all'Annunziata. Ha minacciato di non uscire vivo dal suo locale. Si sono vissuti momenti di alta tensione e paura.Il problema sarebbe proprio l’immobile in cui si è rinchiuso e un permesso di occupazione del suolo pubblico che tardava ad arrivare da parte del comune.L'uomo, di origine turca, aveva con se un grosso coltello.
Chiedeva insistentemente di poter parlare con un responsabile del comune.
Dopo diversi tentativi da parte di Carabinieri e Polizia, si è convinto e ha gettato fuori dal negozio il coltello.Poco dopo è uscito ed è stato subito accompagnato in ospedale dai Carabinieri a sirene spiegate.Alla base del gesto ci sarebbe anche l'affitto oneroso del locale di proprietà della Casa Santa dell'Annunziata.
L’allarme rientra ed è l’assessore comunale ai lavori pubblici Mario Sinibaldi a spiegare a che il commerciante avrà l’autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico immediatamente. “Il problema si è creato due anni fa dal momento che l’esercente non aveva l’autorizzazione per somministrare alimenti e bevande all’esterno”- chiarisce l’assessore- “problema risolto negli ultimi giorni. In possesso di tale permesso la pratica può essere evasa ma è stata depositata in Comune da appena due giorni”. “Posso assicurare che gli uffici comunali prenderanno in carico la richiesta del commerciante urgentemente. Non c’è nessuna intenzione, da parte nostra, di ostacolarlo”- spiega Sinibaldi.
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il commerciante esce dal suo locale e viene accompagnato in ospedale |