“L’obiettivo è quello di promuovere il bimillenario ovidiano, facendo conoscere così Sulmona e il nostro territorio al pubblico del grande calcio italiano. E’ un onore per noi poter partecipare a questa importante partita ed essere ospitati da una delle eccellenze che rende orgoglioso il nostro Abruzzo: la squadra del Pescara che milita in serie A. Ringrazio i vertici della società del Delfino Pescara 1936 per aver accolto subito questa iniziativa, che abbiamo voluto realizzare sulla scia della manifestazione attuata in Romania, a Costanza, città gemellata con Sulmona, quando, in occasione dell’incontro di Serie A, tra Fc Viitorul Costanza - Steaua Bucarest, i bambini hanno indossato la maglietta con il marchio del bimillenario. Ringrazio i dirigenti dell’Olympia Cedas con cui abbiamo realizzato il progetto”.
News in evidenza
ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE
Sport News
IN PRIMO PIANO
LA CITTA' DI SULMONA CONFERISCE LA CITTADINANZA ONORARIA AL 9° REGGIMENTO ALPINI
SULMONA VIDEO - "Cerimonia ufficiale di conferimento della Cittadinanza Onoraria al 9° Reggimento Alpini, un riconoscimento che sottol...
TOP NEWS
TOP NEWS REGIONE ABRUZZO
FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS
sabato 22 aprile 2017
IL MARCHIO DEL BIMILLENARIO OVIDIANO NELLO STADIO ADRIATICO PER LA PARTITA PESCARA - ROMA
“L’obiettivo è quello di promuovere il bimillenario ovidiano, facendo conoscere così Sulmona e il nostro territorio al pubblico del grande calcio italiano. E’ un onore per noi poter partecipare a questa importante partita ed essere ospitati da una delle eccellenze che rende orgoglioso il nostro Abruzzo: la squadra del Pescara che milita in serie A. Ringrazio i vertici della società del Delfino Pescara 1936 per aver accolto subito questa iniziativa, che abbiamo voluto realizzare sulla scia della manifestazione attuata in Romania, a Costanza, città gemellata con Sulmona, quando, in occasione dell’incontro di Serie A, tra Fc Viitorul Costanza - Steaua Bucarest, i bambini hanno indossato la maglietta con il marchio del bimillenario. Ringrazio i dirigenti dell’Olympia Cedas con cui abbiamo realizzato il progetto”.
