SULMONA - Il Tribunale per i diritti del malato presenterà un esposto alla Procura della Repubblica nei confronti della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila per omissione di atti di ufficio sul caso di un disabile con problemi mentali di Sulmona che non è stato riammesso alle cure presso la struttura semiresidenziale per adulti San Francesco. La responsabile dell’area legale del Tdm Catia Puglielli in una conferenza stampa ha ripercorso le tappe della vicenda.
In seguito al ricorso presentato per l’esclusione del soggetto dalle cure, il 27 aprile scorso il tribunale del capoluogo peligno aveva ordinato il ripristino dell’assistenza ma la Asl si era opposta inoltrando un reclamo che però è stato dichiarato inammissibile con sentenza del 25 novembre. Nonostante che il tribunale abbia dato torto all’Azienda Sanitaria il disabile non è stato ancora riammesso alle cure. “Abbiamo agito in via d’urgenza – ha spiegato Catia Puglielli – per ottenere un provvedimento di reintegro ma nonostante l’esito positivo del nostro ricorso il soggetto non è stato riammesso alle cure ed in mancanza dell’autorizzazione della Asl il San Francesco non può prendersene carico. Di fronte al rifiuto di ottemperare ad un provvedimento giudiziario saremo costretti a rivolgerci alla Procura affinché vengano accertate precise responsabilità nei confronti di chi non vuole obbedire neanche ad un giudice”. Il Tribunale per i diritti del malato vuole andare a fondo in quanto non si spiega perché il soggetto non può beneficiare delle cure nonostante il quadro clinico sia peggiorato Perché tanta ostinazione? “Sembrerebbe che la Asl – ha riferito la Puglielli – avrebbe negato addirittura il riconoscimento della disabilità”. Sarà la Procura a fare definitivamente chiarezza.