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martedì 22 settembre 2015

FUSIONE OSPEDALI, LATTANZIO E SOSPIRI FAVOREVOLI

POPOLI –  La fusione con gli ospedali di Sulmona, Castel di Sangro e Avezzano potrebbe essere una soluzione per l’ospedale di Popoli. Ne sono convinti il consigliere della Provincia di Pescara  e del Comune di Popoli Mario Lattanzio e il Consigliere Regionale Lorenzo Sospiri che stanno portando avanti la battaglia e auspicano più coesione intorno alla riorganizzazione ospedaliera, a prescindere dai colori politici.
“ Continuo ad asserire che bisogna essere uniti”, ribadisce il consigliere Lattanzio che desidererebbe conoscere il piano di riorganizzazione sanitaria, preparato da D’Alfonso e Paolucci che- fa notare Lattanzio- non è stato condiviso con le istituzioni. Per l’ospedale di Popoli, si parla di pronto soccorso a 12h e classificazione di quarta fascia, che contempla i “ ricoveri in elezione”. “Vorrei ricordare che Popoli ha un tasso di occupazione di posti letto circa del 97,7%, uno dei maggiori di tutta la regione”- tuona il consigliere provinciale e comunale- “dei reparti di eccellenza che creano mobilità attiva come  ortopedia, chirurgia endoscopica ed è Centro Regionale per la riabilitazione”.  “Purtroppo i fondi e progetti da tempo presenti per implementare la struttura non vengono spesi”, aggiunge Lattanzio, “causa le grosse responsabilità della direzione regionale della ASL, da me più volte denunciate sia prima con l’amministrazione Chiodi, che oggi con l’amministrazione D’Alfonso”. In quanto a chiusure il nosocomio di Popoli, negli anni passati, ha già dato. E’ stato infatti spogliato dei reparti di ostetricia, pediatria, Utic e ginecologia. Lattanzio infine ha lanciato un appello all’On. Castricone, parlamentare dell’attuale Governo Renzi, popolese, perché si adoperi per risolvere il problema ed evitare l’ennesimo disastro per i cittadini  a livello sanitario, economico e occupazionale.