e indotti economici. Nella sesta edizione infatti la manifestazione ha raggiunto numeri importanti, chiamando a raccolta dodici bande e sei gruppi di majorettes. La serata finale, dedicata al ricordo della Grande Guerra e a tutti i caduti pratolani, è stata presentata da Grazia Di Dio che ha affiancato Elisabetta Pizzoferrato. “ Ancora una volta mi sono sentita a casa”, ha detto la giornalista che ha aggiunto: “ questo festival si evolve ogni anno in termini di professionalità e competenza degli artisti”. Soddisfatto l’organizzatore Pino Basile. “ Sono contento di tutto quello che ho fatto in sei anni e spero di avere la forza per organizzare il festival anche il prossimo anno”, ha detto l’instancabile Basile.Fiumi di lacrime, applausi e emozioni sabato sera per il ricordo dell’indimenticabile Domenico Ciaglia. La banda polacca tutta la femminile, Dziewczeca Orkiestre Deta, ha raggiunto nel pomeriggio la sua abitazione. In serata una grande cornice di pubblico ha accompagnato il concerto in suo onore. Sul palco, per ricordare l’amato Ciaglia, sono salite le sue figlie Cristiana a e Caterina, il sindaco Antonio De Crescentiis e il Direttore della Bcc di Pratola Peligna Silvio Lancione. Sul grande schermo nel frattempo scorrevano le immagini che hanno documentato le principali attività portate avanti dal compianto Presidente dell’istituto di credito pratolano per il territorio. In prima fila la moglie e tutti i suoi familiari nonché gli amici più cari. In memoria di Domenico Ciaglia il prossimo 19 settembre sarà posta una targa sul nuovo asilo nido intercomunale, a lui già dedicato. Ad annunciarlo è stato il sindaco De Crescentiis che ha detto: “ non voglio che nessuno smarrisca il ricordo di questa grande persona”. Si tratta di una doverosa riconoscenza a Ciaglia che amava i bambini e puntava molto sulla formazione e le nuove generazioni.
