SULMONA - Garofani rossi per ricordare la sua militanza, da sempre, nel partito socialista ed un tricolore. Così i parenti, gli amici e i tanti pazienti hanno voluto ricordare l'amico Delfio. Così, era conosciuto in città. Una folla di gente lo ha accolto, questo pomeriggio, nella chiesa di San Francesco di Paola dove padre Cherubino ha celebrato l'omelia soffermandosi sulla straordinarietà di un uomo che ha dato tutto per i suoi pazienti. Filadelfio Manasseri ha lasciato la sua città dopo aver lottato per circa due anni contro una grave malattia.
In prima linea il sindaco di Sulmona, Peppino Ranalli, il presidente del Consiglio Comunale, Franco Casciani e il comandante della Polizia Municipale, Antonio Litigante. "Sono qui con voi oggi per piangere un amico - ha sottolineato nel suo discorso Ranalli -. Esponente della classe politica degli ultimi dieci anni. Delfio aveva una straordinaria intelligenza. Era un uomo di carattere e non ha mai smesso di difendere le sue idee quelle che gli arrivavano direttamente dal socialismo. Aveva la capacità di ascoltare e si era costruito da solo la sua carriera politica partendo dal basso.
La sua passione era la gente e la sua città. Ha dato tanto a tutti noi, soprattuto nel suo ultimo incarico, quello della Protezione Civile. La sua vera passione. Abbiamo perso una persona straordinaria ma la sua presenza la custodiremo nei nostri cuori". Una giornata triste per la comunità sulmonese che è grata a questo grande uomo. Ciao Delfio. Ti ricorderemo sempre!!!!!
Barbara Delle Monache