la Comunita' montana Peligna, assente, invece, la Provincia dell'Aquila in quanto pare non avesse ricevuto le note pec di convocazione. Abbiamo portato all'attenzione della conferenza oltre al tracciato Snam, ulteriori due opzioni: a tale riguardo la Snam ha mostrato la piu' netta chiusura ad ogni ipotesi di tracciato alternativo a quello Sulmona Foligno".
Va sottolineato come Abruzzo e regioni limitrofe interessate al progetto di gasdotto della Snam si siano presentate con una posizione condivisa. "Abbiamo deciso - spiega l'assessore - di andare a Roma con una strategia comune, incentrata sostanzialmente sul fatto di non esprimere alcun assenso all'Intesa sul progetto fino a quando non saranno sciolti i nodi relativi alla centrale di compressione di Sulmona e di trasferire contestualmente la discussione sul tavolo della Conferenza Stato Regioni". L'Abruzzo ha formalizzato il diniego all'intesa presentando la delibera di Giunta regionale n.132 del 20 febbraio scorso e le decisioni assunte nella riunione con i rappresentanti delle altre regioni nonche' il documento dei Comuni interessati che evidenzia il loro parere contrario sull'opera. Una vicenda che investe i temi della tutela ambientale, della sicurezza sismica e, piu' in generale, il futuro di interi territori che vanno tutelati per difendere gli interessi delle nostre comunita'.
