SULMONA - "La forza del MoVimento sta nella collaborazione tra Cittadini ed Eletti.In tutte le riunioni 5 stelle i nostri Eletti chiedono progetti dai cittadini affinchè possano presentarli nelle commissioni. Non si stancano mai di ricordarci che loro sono i nostri portavoce.E' proprio per questo motivo che, in occasione della "Festa Sotto Le 5 Stelle" a Pratola Peligna, i gruppi di Pratola e Sulmona dei Peligni hanno consegnato due lettere con oggetto rispettivamente "Ospedale di Sulmona" e "Villa Gioia"si legge in una nota giunta in redazione a firma di Gianluca De Paolis (portavoce Pratola Peligna 5 Stelle)
"Proprio ieri il Consigliere Regionale 5 Stelle Domenico Zaccardi Pettinari ha presentato un'interpellanza al presidente Luciano D'Alfonso riguardante l'ospedale di Sulmona.
http://www.vallepeligna5stelle.com/?p=758
INTERPELLANZA:
Oggetto: Nuovo Ospedale di Sulmona (AQ) e Valle Peligna
Fonte: https://www.facebook.com/domenicozaccardi.pettinari/posts/874376505908702
AL SIGNOR PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE
INTERPELLANZA (risposta orale)
L’Aquila, 18.09.2014
Oggetto: Nuovo Ospedale di Sulmona (AQ) e Valle Peligna
Il sottoscritto consigliere regionale
Premesso che:
- L’Ospedale S.S. dell’Annunziata di Sulmona a seguito del sisma del 2009 e dopo verifiche eseguite dalle Istituzioni competenti è stato dichiarato inagibile;
- Dal terremoto del 2009 ad oggi l’ospedale ha subito perdite di competenze e specialità trasformandosi, dopo la riorganizzazione aziendale, in un ospedale di frontiera dove sempre più spesso i pazienti vengono trasferiti presso le neurochirurgie, le stroke unit, le unità coronariche attrezzate per l’emodinamica (coronariografia), le radiologie dotate di RNM o i reparti di Maxillofacciale di altri ospedali;
- L’ospedale progettato nel 1960, palesemente inadeguato e in parte fatiscente, è ormai obsoleto sia logisticamente che tecnicamente;
- Le soluzioni scelte per l’ammodernamento dell’attuale presidio non corrispondono a criteri di efficienza;
- L’Ospedale di Sulmona (spoke) inoltre trasferisce continuamente verso altri ospedali (hub);
- Altra criticità è rappresentata dalla presenza di un pronto soccorso (unità semplice) che opera in una struttura di 200 metri quadri realizzata 40 anni fa quando il numero di accessi non superava le 6000 unità annue e oggi invece deve far fronte a circa 24.000 accessi annui;
- L’inadeguatezza della struttura che ospita il pronto soccorso è accentuata anche dalla mancanza di una sala di attesa, confort e triage, inoltre si registra anche una caranza di personale medico e infermieristico (sulla pianta organica sono previste infatti 12 unità mediche mentre attualmente sono in carico solo 8 unità);
- la spesa attualmente prevista per l’adeguamento strutturale (160 posti letto) e l’abbattimento dell’ala vecchia dell’ospedale e la realizzazione di moduli per 10.000 mq è stimata per 23 – 25 milioni di euro, tutto questo tuttavia lascerebbe l’ospedale non in sicurezza con disagi durante i lavori, senza parcheggio per dipendenti e visitatori con l’onere dei canoni di locazione dei vari uffici in affitto dislocati in città con costi di gestione che ammonterebbero a un milione di euro annui, pari circa a 20 milioni di euro in 20 anni;
Considerato che:
- per la costruzione di un nuovo Ospedale (che potrebbe realizzarsi in località Bagnaturo ex siti industriali) con 180 posti letto, cablato con fibra ottica, informatizzato ed automatizzato nei servizi di laboratorio e farmacia, tecnologicamente all’avanguardia , fornito di eliporto sopra il pronto soccorso, di facile accessibilità e fruibilità con un ampia area parcheggio e confort occorrerebbe un budget stimato pari a 40 milioni di euro;
- nell’arco di 20 anni, il risparmio derivante dall’eliminazione delle spese relative ai canoni di locazione e costi di gestione delle strutture attualmente in affitto (pari a 20 milioni di euro), sommato al budget stanziato per il piano di ristrutturazione e ampliamento del vecchio ospedale (29 milioni di euro), potrebbe essere utilizzato a copertura dei costi sostenuti per la costruzione del nuovo ospedale con tutti i vantaggi che ne deriverebbero aggiungendo a tutto ciò il plusvalore che deriverebbe dalla vendita del sito del vecchio ospedale;
Interpella il Presidente della Giunta e l’assessore competente
-Per sapere:
1) se non si intenda procedere alla valutazione di tale proposta di realizzazione di un nuovo Ospedale in Sulmona;
2) cosa intendono fare al fine di risolvere definitivamente i numerosi problemi che investono l’Ospedale di Sulmona al fine di ripristinare l’erogazione dei servizi secondo standard di qualità ed efficienza e a tutela del diritto alla salute;
Il Consigliere Regionale M5S
Domenico Pettinari
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