SULMONA - E' entrato nel vivo lo sciopero della fame degli avvocati del foro sulmonese contro la chiusura del Tribunale di Sulmona prevista per il 2015.L'astensione è cominciata ieri con la protesta messa in atto da alcuni avvocati e questa mattina si è estesa ai colleghi, che hanno aderito.Lo sciopero proseguirà ad oltranza fin quando non ci sarà l'interessamento del Ministro di Grazia e Giustizia assicurano i protagonisti dell'eclatante iniziativa.Alcuni avvocati nella notte hanno dormito all'interno del palazzo di Giustizia, nella stanza del Consiglio dell'Ordine.
Ieri sera sul tardi, hanno ricevuto la visita di solidarietà da parte del Sindaco di Sulmona Peppino Ranalli."La protesta continua, abbiamo fame di Giustizia" hanno fatto sapere gli avvocati, che ieri sono stati
| Avv. Elisabetta Bianchi |
Ill.mo
Ministro della Giustizia
Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Sulmona comunica che è in corso lo
sciopero della fame ad oltranza, sotto l'attento monitoraggio dei sanitari, con contestuale
presidio presso I'ufficio giudiziario.
La forma nobile ed estrema di protesta, attuata nell'ambito delle iniziative a
salvaguardia del Tribunale, è volta ad ottenere la presenza ufficiale in Sulmona del Ministro
della Giustizia Cancellieri affinché possa constatare di persona le oltremodo disagevoli
condizioni logistiche del circondario e perché possa rendersi conto delle oggettive difficoltà
che gli utenti avrebbero ove lo scellerato disegno di accorpamento a L'Aquila fosse portato a
compimento.
La presente sia intesa come invito formale al Sig. Ministro.
Distinti saluti.
Sulmona, 16.09.2013
Il Presidente
Segreteria del Consiglio dell'Ordine:
| Prosegue la raccolta di firme in difesa del Tribunale, firma anche un cittadino di Castel di Sangro |