La necessità di rafforzare il settore nasce dall’esigenza di bloccare la situazione di regresso che dagli anni ’80 ad oggi sta dando segnali negativi in merito alla superficie coltivata in provincia dell’Aquila, ulteriormente ridotta da 700 a 500 ettari. La produzione viticola nel territorio provinciale rappresenta solo l’1,5% di quella regionale con una media di superficie per viticoltore molto bassa, pari a circa 0,5 ettari. Bisogna pertanto valorizzare anche i piccoli produttori, per cercare di invertire la tendenza, in quanto la viticoltura non è fatta solo da grandi aziende. Il Consorzio si pone gli obiettivi di puntare all’iscrizione dei vigneti, anche per quelli di piccola dimensione, alla sotto zona del Montepulciano d’Abruzzo DOC, riaffermare a livello regionale e comunitario nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale la vocazione della zona, partecipare a bandi comunitari, valorizzare le produzioni tipiche locali attraverso la collaborazione con le associazioni già operanti, coinvolgere i Comuni del comprensorio al fine di tutelare il patrimonio rurale ed organizzare corsi di formazione e tour enogastronomici. L’obiettivo è quello di creare una grande sinergia tra tutte le aziende viticole, il presidente Pietrantonj invita pertanto gli interessati ad iscriversi al Consorzio.
