Quello di oggi e di domani, lunedì 10 giugno, è un turno di ballottaggio per forza di cose segnato dall’incognita affluenza. Dopo la scarsa partecipazione di elettori al primo turno, dove l’astensione ha interessato quasi un cittadino su due, gli occhi sono puntati sulle percentuali di presenze al seggio, che per forza di cose ci diranno se siamo o meno di fronte a uno “sciopero del voto” da parte
degli ultimi venti anni: l’affluenza ai ballottaggi ha fatto sempre registrare un calo rispetto al primo turno, come evidenziano i dati sulla tornata omologa del 2008 (-13,5 punti percentuali rispetto al primo turno), quella del 2003 (-9,6 punti) e, ancora indietro nel tempo, del 1998 (-17,2) o anche le due del 1993, che archiviarono un calo rispetto al primo turno rispettivamente di 17,2 e di 11,7 punti percentuali.
Le operazioni di voto si sono svolte da oggi, domenica 9 giugno, dalle 8 alle 22 e proseguiranno domani lunedì dalle 7 alle 15.Al termine inizierà subito lo scrutinio.