Nel corso dell'incontro è stato premiato un giocatore del Tocco Casauria Emanuele Smarrelli con la coppa "Fair Play" per il suo impegno e la correttezza mostrata in campo nei confronti degli avversari.
"Stiamo cercando di far crescere la classe arbitrale in Abruzzo, ma è molto difficile perchè la carriera arbitrale è molto lunga e ci vuole tantissimo tempo" ha detto Rodomonti."In Abruzzo ho abbassato l'età degli arbitri con una media in eccellenza di 22 anni e di 21anni in promozione per permettere a qualche abruzzese di poter arrivare ad arbitrare a livello internazionale non a 37 anni, quando è troppo tardi, ma intorno ai 30 che rappresenta l'età giusta.E' difficile oggi fare questo mestiere visto le pressioni esistenti, anche perchè ci sono le televisioni che mettono a crudo realtà che un arbitro non riesce a percepire al momento e questo li
la delegazione del Sulmona Calcio |
"Questa è la decima edizione di un incontro in cui cerchiamo di riunire tutte le nostre società di eccellenza e promozione con i loro tecnici, i calciatori e gli arbitri in un momento di dialogo"ha affermato Ortolano."Abbiamo bisogno di questo Fair Play perchè il nostro calcio è bello se viene interpretato nel modo migliore e se continua a essere pulito, ad essere lontano dai quei clamori del calcio nazionale"ha aggiunto Ortolano."Noi in questo momento siamo in una fase di difficoltà anche nel calcio dilettantistico,
perchè la crisi economica e dei valori sta interessando anche le nostre società.Quindi il nostro sforzo in questo momento sarà quello di far continuare a vivere questo calcio nei piccoli comuni e nei territori, per diffondere quella funzione sociale che il calcio ha sempre avuto.Stiamo assistendo a un cambiamento perchè noi purtroppo stiamo perdendo delle società per le enormi difficoltà economiche" ha ricordato Ortolano."Da parte nostra e da parte di tutti i dirigenti federali ci deve essere una maggiore spinta a far sì che le società continuino a vivere e soprattutto che l'attività giovanile sia la fonte primaria del nostro calcio nazionale e di quello regionale.Le nostre società hanno fatto questo per 50 anni e vogliono continuare a farlo.Naturalmente abbiamo bisogno di aiuti in senso concreto" ha concluso Ortolano