infrazione di “passi” di Maruccia, che si
era liberato di due diretti avversari, blocca una potenziale azione. Carlucci è poi il protagonista di un contropiede: mette a segno altri due punti su veloce triangolazione con Marzoli. La freschezza e la differenza di età con la compagine pescarese, tuttavia, non cambia il copione della gara. Infatti, già nella prima frazione di gioco il pescarese Stilla inizia a mostrare le potenzialità degli ospiti, che mette a segno due punti sotto canestro su grande azione corale. Al 02'17, il pubblico di parte sulmonese critica l’arbitro per un presunto fallo di sfondamento da parte del biancazzurro Febo. Poco dopo, al pazzesco errore di D’Aquila su disimpegno in attacco che fa ripartire un rocambolesco contropiede, sfruttato da Febo, succede il bellissimo tiro da fuori area da tre punti di D’Alessandro, che prende in controtempo il suo marcatore. Un’amara consolazione per il Centro Abruzzo è l’errore in attacco ancora da parte di D’Alessandro, che grazia il gruppo di De Angelis. Nel secondo quarto, si ripete il copione della prima parte. Continue azioni d’attacco si susseguono sia da una parte che dall’altra. Protesta ancora il pubblico di parte ovidiana contro l’arbitro per un altro presunto fallo di sfondamento su Maruccia. Grande schema di gioco da parte dei padroni di casa, che vanno a segno con i due punti di Silvestri. Al 5'23, il Pescara fa notare la sua superiorità con un’incursione laterale di Cantatore, che scarta rapidamente tutta la difesa sulmonese e assegna due punti agli ospiti. L’azione del 35 pari viene dall’ottimo riflesso pronto di Carlucci che mette dentro dopo un rimbalzo al '3'58. Continuano i micidiali contropiedi pescaresi che, al 2'41, sfruttano un’altra azione veloce di D’Alessandro, che continua a incassare punti. La grinta sulmonese non premia i padroni di casa e il risultato parziale è 42-47. Nel terzo quarto, comincia il momento di confusione dei sulmonesi, che iniziano a perdere punti col passare dei minuti. Anche se Marzoli è sempre presente e, al 6'53, approfitta di un scambio con il capitano Marco Rante, e la palla và dentro. Al 6'35, inizia il solito nervosismo del mister De Angelis che protesta contro l’arbitro che, a suo dire, fischia un fallo inesistente, proprio quando Silvestri mette dentro sotto canestro, invalidato. Altre proteste da parte sua a causa di un fallo “inesistente” su Febo, che aumenta il bottino degli ospiti. Tre punti insperati per il Centro Abruzzo arrivano allo scadere dei dieci minuti, quando D’Aquila sfodera un perfetto tiro da fuori area. Nell’ultimo quarto, saltano del tutto entrambe le difese e si subisce molto. Al 4'30, le proteste continue di De Angelis costringono l’arbitro ad espellerlo. Ancora D’Alessandro semina terrore nella difesa sulmonese, che prende ulteriori due punti con il terzo tempo. A fine gara, il mister pescarese Alessandro Bartoccini è impressionato dagli avversari. “Il Sulmona è una squadra di tutto rispetto. Poi, alla prima giornata ha incontrato il Teramo che è la favorita del campionato. Se avessero vinto non avrebbero demeritato. Ce la siamo giocata fino all’ultimo minuto. Il nostro traguardo è fare un bel campionato. Giocheremo di partita in partita, senza guardare la classifica. Se gioca così, il Sulmona può tranquillamente entrare nei play off e giocarsela con chiunque”. alb.car.
BASKET CENTRO ABRUZZO SULMONA-PESCARA BASKET 85-95
Risultati parziali: 18-20, 42-47, 61-68.
BASKET CENTRO ABRUZZO SULMONA:
Maruccia (8 pti.), Rante R. (9 pti.), D’Aquila (11 pti.), Rante M., Galante, Settevendemmie, Marzoli (16 pti.), Galante, Pinti, Silvestri (14 pti.), Carlucci (7 pti.). All.: Raffaello De Angelis
PESCARA BASKET:
D’Alessandro (8 pti.), Cantatore (7 pti.), Servadio (8 pti.),Marinucci, Febo (19 pti.), Medri, Fulgenzi, Ippolito, Stilla (12pti.), Salvatore (13 pti.). All.: Alessandro Bartoccini
