Il Royal National Ballet of Georgia arriva in Italia dopo aver calcato i palcoscenici più prestigiosi d'Europa, Russia, Cina e Stati Uniti e conquistato il cuore degli spettatori in tutto il mondo. Una dinastia da 60 anni al servizio della Danza, il Royal Ballet rappresenta una delle espressioni più alte della tradizione coreutica georgiana. Affonda le sue radici nel prestigioso Balletto Nazionale "Metekhi", creato nel 1978 dal leggendario danzatore e coreografo georgiano Gelodi Potskhishvili. I direttori artistici Gela Potskhishvili e Maia Kiknadze, infatti, appartengono alla celebre famiglia coreutica georgiana Potskhishvili, che da oltre 60 anni custodisce e innova l’antica tradizione coreografica georgiana.
In questo spettacolo la Colchide, terra del mito di Medea e Giasone, oggi conosciuta come Georgia, rivive attraverso le straordinarie performance dell’ensemble diretto da Gela Potskhishvili e Maia Kiknadze. Uomini forti e fieri, donne eleganti e leggiadre: "Fire
of Georgia" accosta alla spettacolarità degli strepitosi virtuosismi maschili, fatti di salti acrobatici, giri incredibili e combattimenti con le spade, la grazia dei movimenti femminili.
Il talento atletico, la tecnica virtuosa e le prodezze maschili “sulle punte”, con stivali sottili e senza imbottitura, si intrecciano con i passi leggeri e la bellezza eterea delle ragazze che, in raffinati abiti di seta, sembrano fluttuare lievi sul ghiaccio. Alcune danze hanno ispirazione nell'VIII secolo a.C. e, nonostante l'origine così remota, mantengono un dinamismo ed una modernità tale da ispirare le più note pop-star dei nostri giorni. Particolarmente intensa e drammatica la danza dove protagoniste della coreografia sono le spade che si incrociano in un turbinio di scintille. Così i georgiani esprimono oggi la loro sete di libertà.
Giovedì 1 gennaio 2026 ore 17.30 - Teatro Comunale “M.Caniglia”
CONCERTO DI CAPODANNO
Orchestra Sinfonica “Duchi d’Acquaviva”
diretta da
Nataliya Gonchak
Il cartellone delle feste proposto dalla Camerata M.S. si conclude giovedì 1 gennaio con il Concerto di Capodanno seguito da brindisi e scambi di auguri tra il pubblico dopo un piacevole programma augurale di inizio d’anno che si affida a musiche di Bizet, Rossini , Puccini, Donizetti, per concludersi con gli irrinunciabili valzer di Strauss, il brindisi da Traviata di Verdi e l’insostituibile finale con la carica di energia della Marcia Radetzky, diventata comune denominatore dei concerti di capodanno.
Protagonista della serata sarà l’Orchestra Sinfonica “Duchi d’Acquaviva” a cui si aggiungono le voci soliste del promettente giovane tenore partenopeo Davide Battiniello e del soprano Aloisa De Nardis, anche lei giovane musicista con già un lungo elenco di riconoscimenti e ruoli di rilievo in impegnative produzioni operistiche. Il repertorio della serata quindi si arricchisce con i cantanti solisti che interpretano brani famosi come O mio babbino caro, Nessun dorma da Turandot di Giacomo Puccini, quindi il duetto Chiedi all’aura lusinghiera da Elisir d’amore di Gaetano Donizetti e, da Romeo et Juliette di Charles Gounod , Ah! Je veux vivre.
La direzione dell’orchestra è affidata a Nataliya Gonchak, ucraina dell’ovest con alle spalle un ricco background. Ex bambina prodigio inizia a studiare musica a sette anni e si diploma in pianoforte presso la Scuola Speciale di Musica per bambini dotati dell’Accademia Nazionale “M. Lysenko” di Kiev. Proseguendo gli studi a Bratislava avvia una importante attività cameristica partecipando a vari festival. Quindi in Francia nel 2006 consegue il diploma superiore di direzione d’orchestra all’Ecole Normale de Musique de Paris. Due anni dopo completa i suoi studi di pianoforte in Italia e si diploma a Teramo. È stata assistente di Direttore per importanti produzioni d’Opera in Francia (Don Giovanni di Mozart, Boris Godunov di Mussorgsky, Lady Macbeth di Mtsensk di Shostakovich). Intensa è la sua attività di direzione d’orchestra con solisti di fama internazionale. Dopo una serie di esperienze con orchestre dell’Est Europa approda in Italia e lavora in Abruzzo con l’Orchestra Sinfonica Giovanile “F. Fenaroli” di Lanciano. Ha diretto anche l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra del Conservatorio di Pescara, l’Orchestra da Camera “Benedetto Marcello” di Teramo e “Praeludium Ensemble” di Latina. Si è dedicata anche al repertorio operistico. E’ stata finalista della selezione dei direttori-donna dell'Art Institute of Women Conductors dell’Opera a Dallas (USA). E’ docente presso il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia.
Direttore musicale dell’Associazione “Amici della Musica” e del Festival “Duchi d’Acquaviva” ad Atri (TE), ha poi fondato e dirige l’Orchestra Sinfonica “Duchi d’Acquaviva”, una formazione relativamente giovane che tiene concerti principalmente in Italia e che, nel concerto di Capodanno 2026 programmato dalla Camerata Musicale di Sulmona, prende il posto della inizialmente annunciata Orchestra Sinfonica TeleRadio Moldova che, per problemi tecnici sopraggiunti, ha dovuto annullare la tournée in Italia.
Biglietti: € 25 -10
per la sottoscrizione 5Xmille Info:0864 212207 www.cameratamusicalesulmonese.it
camusic@libero.it
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