
diffusione della filosofia kantiana a Napoli e in Italia grazie alla sua instancabile attività pedagogica e scientifica. Divenne subito il maestro di un’intera generazione di giovani liberali (da Francesco De Sanctis a Silvio e Bertrardo Spaventa) che sarà poi chiamata alla guida politico-culturale dell’Italia unita.
Il secondo appuntamento, il 27 ottobre presso la sede della Comunità Montana, sarà dedicato al grande filosofo Benedetto Croce nel 60° anniversario della morte e vedrà la partecipazione di Domenico Conte, docente dell'ateneo Federico II; mentre all’economista pescarese Federico Caffè, scomparso misteriosamente 30 anni fa, ma la cui lezione sulle contraddizioni dell’economia capitalistica è tornata di stringente attualità, sarà invece rivolto l’intervento del suo allievo, Giuseppe Amari della Fondazione “Giuseppe di Vittorio”, sabato 10 novembre presso l’Aula Magna del Polo Universitario. Lo scenario alto e solenne dell’Abbazia di Santo Spirito al Morrone ospiterà, sabato 24 novembre, la tavola rotonda su Giuseppe Capograssi, a cui prenderanno parte Francesco Mercadante (Presidente della Fondazione Nazionale Capograssi), ElioMatassi (Università Roma Tre) ed Aniello Montano (Università di Salerno). Novità assoluta è infine la conferenza conclusiva su Flaminio Massa, originario di Pacentro, giacobino della Repubblica Napoletana, amico ed allievo di Mario Pagano, morto a Milano nel 1805 all’età di 35 anni.Di lui e della sua influenza sulla formazione politica di Ugo Foscolo ci parlerà il 1 dicembre Umberto Carpi, Emerito di Letteratura dell’Università di Pisa, presso l’Archivio di Stato.